20 milioni più due giocatori: all-in Juventus per accontentare Motta | Acquisto costoso ma fondamentale
In attesa di ufficializzare l’arrivo del nuovo tecnico, i bianconeri sono già al lavoro per assecondare le richieste dell’italo-brasiliano.
Il mercato allenatori è già entrato nel vivo, con ampio anticipo rispetto al termine del campionato. Del resto è d’uopo che le società che hanno deciso di cambiare guida tecnica per la prossima stagione definiscano per tempo la propria scelta per la panchina, in particolare se il ‘Mister X’ in questione è sotto contratto con un altro club.
Tra clausole rescissorie o semplici manovre di persuasione per convincere allenatore e società a risolvere il contratto per accettare una nuova sfida, il tempo non è mai abbastanza dal momento che i negoziati possono entrare nel vivo solo a poche settimane dalla fine dei campionati, o delle coppe.
Poi, per le ufficialità è inevitabile aspettare che la stagione sia finita e in qualche caso anche qualche altro giorno, per motivi burocratici o fiscali. Una volta che l’accordo è stato raggiunto, tuttavia, si può già iniziare a lavorare sottotraccia sul mercato, anche prima che il nuovo tecnico metta nero su bianco con la firma.
I riferimenti “cromatici” di cui sopra non sono casuali se si parla di Thiago Motta. L’allenatore italo-brasiliano ha ceduto alla corte della Juventus, decidendo di porre fine al magico anno e mezzo trascorso al Bologna e coronato dalla storica qualificazione alla prossima Champions League. L’annuncio avverrà solo a giugno inoltrato, ma è ormai tutto fatto.
Juventus, la “spesa” a Bologna non si ferma a Motta: la strategia
Il Football Director della Juventus Cristiano Giuntoli ha individuato in Motta il profilo giusto per il rilancio dei bianconeri, mai realmente in corsa per lo scudetto nelle ultime tre stagioni e mai convincenti a livello di proposta di gioco. Per permettere a Thiago di iniziare a lavorare secondo la propria filosofia sarà però necessario lavorare in maniera massiccia sul mercato.
Buona parte della rosa attuale della Juventus non sembra infatti adatta allo stile di gioco dell’ex centrocampista dell’Inter, che sarebbe ben felice di poter continuare a lavorare con due pupilli avuti a Bologna: Joshua Zirkzee e Riccardo Calafiori. Se per il centravanti i tempi si annunciano lunghi, la Juventus vuole cercare di stringere in fretta per il jolly difensivo.
Mercato Juventus, obiettivo Calafiori: pronta la prima proposta al Bologna
Sotto la guida di Motta Calafiori si è trasformato da un centrale di difesa a tre e all’occorrenza terzino in un moderno centrale a quattro con licenza di costruire gioco. Profili così farebbero comodo a tutti, Bologna compreso. I rossoblù vogliono giocare la Champions con il proprio campioncino, per questo non sembrano interessati a discuterne l’eventuale cessione per meno di 30 milioni.
Troppi per la Juventus, che ha già pronta una prima proposta tra cash e contropartite tecniche. Giuntoli è pronto a offrire al collega Sartori 20 milioni più il cartellino di due giocatori, Hans Nicolussi Caviglia e Tommaso Barbieri, quest’ultimo di rientro alla Juventus dopo il prestito al Pisa. Il Bologna potrebbe rilanciare chiedendo Fabio Miretti, ma ogni analisi è rinviata a quando gli emiliani avranno scelto il tecnico al quale affidare l’eredità di Motta.