Ultim’ora Inter, il cambio in panchina stravolge i piani | Non firmerà nessun contratto: futuro lontano da Milano
Non c’è possiblità di tornare indietro, il cambio panchina è oramai ufficiale: il suo futuro è lontano da Milano
Con il pareggio per 2-2 contro l’Hellas Verona, l’Inter ha chiusa definitivamente la sua stagione. Un’annata ricca di successi e più che positiva nonostante l’uscita prematura dalla Champions League agli ottavi contro l’Atletico Madrid, che ha aggiunta due trofei alla bacheca nerazzurra.
La squadra di Simone Inzaghi porta a casa una Supercoppa Italiana, la terza di fila, unica squadra nella storia del calcio italiano a riuscirci, e lo Scudetto, dominato sin dalla prima giornata, dimostrando di non aver rivali ed essere la squadra più forte del campionato.
Ancor più bello se la vittoria dello Scudetto è arrivata nel Derby della Madonnina, il sesto di fila conquistato di fronte ai propri tifosi e se ha significato raggiungere quota 20 totali, aggiungendo finalmente la tanto amata seconda stella allo stemma.
Il calcio però non si ferma mai e non c’è tempo da perdere, l’Inter vuole continuare a vincere e vuole sfruttare questa sessione di calciomercato per rinforzarsi, per confermarsi in territorio nazionale e conquistare nuovamente quello europeo, riportando il trofeo più ambito a Milano sfiorato nella finale della passata stagione.
Fine di un’era
In parte già l’ha fatto con l’acquisto a parametro zero di Medhi Taremi, attaccante iraniano del Port e Piotr Zielinski, centrocampista polacco del Napoli, ma i nuovi acquisti saranno da valutare in base alle intenzioni della nuova proprietà, Oaktree, succeduta alla famiglia Zhang.
Il presidente dell’Inter non è riuscito a restituire nel tempo prefissato la somma prestatagli dal fondo statunitense, lasciando il club dopo 2 Scudetti, 3 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia e due finali europee raggiunte, (una di Europa League nel 2020 ed una di Champions League nel 2023), sancendo la fine di un’era nella quale l’Inter ha vissuta la propria rinascita.
Svolta per il futuro
In risposta all’operazione che ha portato Endrick al Real Madrid, il Barcellona acquistò nella sessione di calciomercato invernale Vitor Roque per 40 milioni di euro. L’ex attaccante dell’Atletico Paranaense non ha trovato lo spazio necessario dai blaugrana per mostrare il suo potenziale, tanto da considerare l’addio al club dopo sei mesi come l’unica soluzione.
L’Inter era sulle tracce del giovane talento brasiliano già da tempo, seguendo la squadra per Bento, estremo difensore del club, ma il suo futuro è però cambiato negli ultimi giorni grazie all’esonero ufficiale di Xavi da parte del Presidente Laporta. La sua permanenza adesso è più certa con l’arrivo del nuovo allenatore, l’ex Bayern Hansi Flick, spezzando definitivamente le possibilità di poter vedere il 19enne in maglia neroazzurra.