Inter, due obiettivi sfumati in un giorno | La situazione è più nera che azzurra
Dopo l’addio di Suning per i nerazzurri è già tempo di pensare al mercato: si complicano due trattative che sembravano in discesa.
Dal 22 aprile al 22 maggio. Trenta giorni per festeggiare appieno uno scudetto storico, ma anche, ai due estremi del periodo temporale in questione, per assistere a un cambio di orizzonte repentino quanto clamoroso.
È questo il riassunto del mese quasi kafkiano vissuto dall’ambiente dell’Inter. Inteso come tifosi, società, addetti ai lavori, ma anche giocatori e componenti dello staff tecnico. Oggi, infatti, le immagini delle chiamate Instagram tra il gruppo e l’ormai ex presidente Steven Zhang per festeggiare il 20° scudetto sembrano appartenere alla preistoria
Il presidente tifoso, più giovane di tanti giocatori e comunque legato al gruppo da un rapporto di amicizia molto profondo nonché inusuale tra proprietario e dipendenti, seppur sui generis, è ormai solo un “semplice” tifoso di una creatura che, seppur faticosamente, Zhang è riuscito a rendere vincente negli ultimi otto anni.
Nella notte del derby scudetto del 22 aprile nessuno si sarebbe aspettato che esattamente 30 giorni più tardi Oaktree sarebbe diventato il padrone dell’Inter. L’ottimismo sul rinnovo del prestito da parte di Suning era palpabile, ma evidentemente qualcosa è andato storto proprio mentre all’interno della squadra proseguivano i festeggiamenti.
Inter, come cambia il mercato dopo l’avvento di Oaktree
Un paradosso molto… “interista”, ma complice anche il delicato periodo dell’anno nel quale il passaggio del testimone è avvenuto, non c’è troppo tempo per voltarsi indietro e tracciare bilanci. L’era Suning si chiude all’insegna delle tante vittorie e del sogno Champions sfiorato, ma è già tempo di pensare al futuro, che ovviamente i tifosi si augurano sia molto simile al passato prossimo.
Le prime foto con i vertici di Oaktree al fianco dei due amministratori delegati dell’Inter, Alessandro Antonello e Beppe Marotta, fanno pensare a una continuità indolore e ambiziosa. Se ne saprà di più a breve, ma è certo che lo stesso Marotta insieme al resto della squadra mercato, formata da Ausilio e Baccin, è già al lavoro per rinforzare la squadra. Un paio di brutte sorprese stanno però per affacciarsi.
Delusione Inter: due obiettivi di mercato stanno per sfumare
Se infatti la linea guida del mercato sarà ancora l’autofinanziamento, la politica dei parametri zero continuerà a essere perseguita. Dopo Taremi e Zielinski l’Inter aveva messo nel mirino anche Nacho. L’esperto jolly difensivo nonché capitano del Real Madrid, tuttavia, sembra aver cambiato programmi. A scadenza di contratto a fine giugno, il giocatore aveva aperto all’ipotesi Inter, ma negli ultimi giorni ha glissato anche sulla proposta del Bayer Leverkusen dell’ex compagno di squadra Xabi Alonso e starebbe pensando di rinnovare con i Blancos.
Non buoni per l’Inter neppure gli aggiornamenti dal fronte Bento. Il portiere brasiliano classe ’99 era stato individuato come nuovo vice Sommer, in vista di una promozione a titolare tra un paio di stagioni. Sul giocatore dell’Atletico Paranaense sta però aumentando la concorrenza. Lo Sporting ed altri top club europei hanno preso informazioni. All’orizzonte c’è quindi il rischio asta, alla quale l’Inter potrebbe decidere di non partecipare.