Tutti gli occhi su di lui: reazione a catena dopo l’addio di Pioli | Il suo pupillo ha le valigie in mano
C’è aria di addii in casa Milan: dopo l’esonero ufficiale di Pioli, un altro pezzo pregiato del club ha già le valigie pronte
Con il passaggio definitivo nel 2018 della società Ac Milan da Yonghong Lì al fondo Elliott, il club rossonero aveva finalmente ritrovato la sua strada per ritornare ai vertici; di fatti è passato dal posizionarsi a metà classifica all’essere stabilmente tra le top squadre del campionato.
Nei 4 anni di incarico i rossoneri sono ritornati stabilmente tra le prime quattro in classifica e hanno conquistato uno Scudetto nella stagione 2021-2022 con Stefano Pioli in panchina, 11 anni dopo l’ultimo successo.
Si auspicava una strada sempre più in discesa ma con il passaggio a RedBird nel 2022 si ha avuti una frenata. Il Milan nonostante gli innumerevoli acquisti non è riuscito nelle ultime due stagioni ad aggiungere un trofeo alla propria bacheca, prendendo come capro espiatorio proprio l’allenatore.
Il match valevole per la 38esima giornata di campionato, contro la Salernitana che si svolgerà allo stadio San Siro, sarà l’ultima del mister di Parma; le strade tra lui ed il club rossonero si separeranno ufficialmente dopo quasi 5 anni.
Nuova era
Con l’addio di Stefano Pioli si chiuderà definitivamente il ciclo iniziato dal Fondo Elliott. Redbird ha rivoluzionato totalmente gli interpreti, con la dirigenza che sarà ufficialmente formata da Moncada, Furlani e Ibrahimovic e l’allenatore che verrà annunciato dopo l’ultima di campionato.
Sono tanti i nomi ipotizzati sulla panchina rossonera, ma il più vicino sembra essere Paulo Fonseca, ex Roma, Lille, Porto, Braga e Shaktar, che ha rifiutato come prossima meta il Marsiglia per dare priorità ai rossoneri: è iniziata ufficialmente una nuova era.
Aria di addii
Secondo la Gazzetta dello Sport i tifosi milanisti dovranno prepararsi a molteplici addi, oltre quelli confermati di Olivier Giroud e Stefano Pioli. Vicinissimo all’addio al club c’è Jan-Carlo Simic, classe 2005, difensore serbo di origine tedesca, autore di 34 partite in stagione tra Primavera e Prima squadra.
Il giovanissimo difensore andrà in scadenza di contratto il 30 giugno 2025 e la trattativa per il rinnovo non è stata ancora intavolata e non sembra essere vicinissima alle priorità del club. Oltretutto c’è forte interessamento da parte di alcuni club europei, con il Feyenoord in pole, la cui volontà è quella di acquistarlo per farlo giocare stabilmente in prima squadra in Eredivisie e metterlo nelle condizioni migliori per raggiungere il suo enorme potenziale, in parte già espresso nei pochi match di Serie A disputati.