Milan, occhio alla concorrenza: una Big europea ti ‘scippa’ il mister | Lo vogliono a tutti i costi
Non c’è solo il Milan sulla traccia del mister ma anche un’altra big europea: è iniziata la gara per farlo sedere sulla propria panchina
Per il Milan è arrivato il momento di cambiare. Le ultime stagioni sono state sicuramente un passo in avanti rispetto ai precedenti anni di declino, ma la volontà della società è quella di ritornare a vincere ed è ciò che non hanno fatto nelle ultime due stagioni.
L’ultimo trofeo vinto risale all’incredibile Scudetto nel 2021-2022; da lì in poi, considerando rispettivamente le due annate successive, quinto e secondo posto in campionato, fuori agli ottavi e ai quarti di Coppa Italia, fuori in semifinale e ai gironi di Champions League e fuori ai quarti di Europa League.
Zlatan Ibrahimovic, attuale senior advisor della società, ha postato sui propri social una foto nella quale si notava il Mapei stadium, stadio in cui i rossoneri hanno vinto il campionato, nel riflesso dei propri occhiali: un chiaro segnale che bisogna ritornare ai vertici.
Per farlo il presidente Gerry Cardinale ha già fatto intendere che servirà un nuovo allenatore bocciando definitivamente Stefano Pioli, arrivato nel lontano ottobre 2019, il quale terminerà la sua avventura dopo circa cinque anni alla guida della panchina rossonera.
Esigenze da risolvere
Non è ancora chiaro chi sarà l’allenatore del Diavolo la prossima stagione e conseguentemente il modulo che verrà utilizzato, ma lo sapremo presto, poichè secondo le ultime voci la società comunicherà il nuovo tecnico prima dell’inizio della 17esima edizione degli Europei, dopo che il club avrà terminato il campionato.
Sono tanti i nomi in lista: Sergio Conceiçao, attuale allenatore del Porto, Paulo Fonseca attuale allenatore del Lille, Domenico Tedesco CT del Belgio, Mark Van Bommel tecnico dell’Anversa, Cristopher Galtier allenatore dell’Al-Duhail e Marcelo Gallardo dell’Al-Ittihad.
In pole
Galtier non sembra muoversi dal Qatar, Van Bommel e Fonseca non è chiaro se rinnovino o meno, mentre Sergio Conceiçao ha rinnovato il suo contratto fino al 2028 ma la sua permanenza è in dubbio per il cambio presidenziale del Porto dopo 40 anni; resta Marcelo Gallardo, che sembra essere in pole.
L’allenatore argentino e la sua avventura alla guida della squadra saudita sembra essere oramai giunta al termine. Il tecnico firmò per il club di Karim Benzema nel mese dello scorso novembre per una cifra pari a circa 22 milioni di euro annui, ma è intenzionato a cambiare aria, con il Milan che spinge per la firma. L’offerta dei rossoneri non è pero l’unica proveniente dall’Europa, con il Siviglia su di lui, innescando una lotta a due, la quale si avvierà se e solo se il club saudita sborserà una cifra altissima per liberarlo dal contratto.