Gudmundsson costa troppo, ecco chi prendiamo | Inter, nuovo nome in attacco: allenatore e tifosi sono entusiasti
Colpo di mercato sfumato: Gudmundsson ha un valore troppo elevato, ma l’Inter ha già trovato il perfetto sostituto
Mancano tre partite alla conclusione della stagione dell’Inter, che guardandosi indietro non avrà altro che ricordi felici. I passi falsi della Coppa Italia e della Champions League non bastano a spezzare un umore alle stelle, dato dall’aggiunta di due trofei alla loro bacheca.
Chiudono l’annata con la vittoria della Supercoppa Italiana a Riyad vinta battendo Lazio e Napoli nel nuovo format a quattro squadre e con la vittoria del campionato che mancava dalla stagione 2020-2021, dominato dall’inizio alla fine.
Miglior differenza reti data dal miglior attacco e la miglior difesa ai cui dati si aggiungono il maggior numero di clean sheet da parte di Sommer e il capocannoniere di Serie A firmato Lautaro Martinez, sempre più protagonista di questa pazza Inter.
Ciò che alimenta ancor più l’entusiasmo è che l’aritmetica sia arrivata nel sesto derby di fila vinto contro il Milan di Pioli, che sia significato l’aggiunta della seconda stella sullo stemma e sia valso il secondo posto nella classifica all-time di Serie A, sorpassando proprio i rossoneri.
Nascita di un ciclo
È già qualche anno che l’Inter domina nel calcio italiano e si è avvicinata moltissimo a farlo anche in quello europeo grazie al raggiungimento della finale di Champions League la scorsa stagione; l’obiettivo però è quello di non fermarsi e creare un ciclo di vittorie a lungo termine.
Per farlo c’è la necessità di rendere la squadra a disposizione di Inzaghi sempre più competitiva tramite il calciomercato e sta assolutamente mantenendo le aspettative avendo già acquistato due profili di livello internazionale come Medhi Taremi e Piotr Zielinski, entrambi a parametro zero.
Nuovo rinforzo
Oltre il bomber iraniano, data la partenza oramai certa di Alexis Sanchez e Marko Arnautovic, serve comprare un nuovo sostituto che faccia rifiatare la coppia Thuram-Lautaro. Il nome in cima alla lista è quello di Albert Gudmundsson, reduce da due straordinarie stagioni con il Genoa, la cui valutazione però sembra essere fuori budget, tanto da portare la dirigenza nerazzura a valutare nuove alternative.
La pista più calda dopo l’islandese è Dodi Lukebakio, attaccante belga del Siviglia, che i nerazzurri stanno già seguendo da tempo. Per il 26enne sarebbero necessari circa 12 milioni di euro, con l’operazione che potrebbe essere avvantaggiata dall’inserimento di Lucien Agoumè, centrocampista di proprietà dell’Inter ed attualmente in prestito dagli andalusi con il riscatto fissato a 8 milioni di euro.