Accelerata Inter, il terzo colpo non sarà a costo zero: ‘Stavolta dobbiamo pagarlo’ | Dopo Taremi e Zielinski è fatta per il bomber
Il calciomercato non è ancora iniziato, ma la squadra campione d’Italia non si fa attendere: terzo colpo nel mirino
La stagione dell’Inter di Simone Inzaghi è stata più che positiva. Nonostante la delusione dell’uscita prematura agli ottavi di finale della Champions League e della Coppa Italia, è riuscito ad aggiungere due trofei alla bacheca neroazzurra: Supercoppa Italiana e Scudetto.
Il primo l’ha conquistato nel mese di gennaio a Riyad, battendo la Lazio in semifinale ed il Napoli in finale; il campionato l’ha ampiamente dominato, perdendo solamente due delle 35 gare disputate fino ad ora, chiudendolo con il miglior attacco e la miglior difesa.
Una vittoria che ha un incredibile valore per com’è sopraggiunta. 20esimo Scudetto, dunque seconda stella cucita sul petto, battuto il Milan, rivale di sempre, al sesto derby di fila e sorpassati proprio i rossoneri fermi a 19 nella classifica all-time di Serie A.
La volontà della società è di dare il via ad un ciclo di vittorie duraturo, non dimostrando il minimo interesse nel volersi fermare; l’unico tassello mancante è la vittoria della Champions League, sfiorata la scorsa stagione perdendo la finale con il Manchester City.
Protagonisti sul mercato
La voglia di confermarsi i più forti si può ben notare dalle operazioni svolte dalla dirigenza. La stagione non è ancora terminata, il calciomercato non è ancora iniziato, ma ha già acquistata due profili internazionali che rendono ancor più competitiva la rosa.
Si tratta di Medhi Taremi, attaccante iraniano del Porto e Piotr Zielinski, centrocampista polacco del Napoli, entrambi acquistati a parametro zero; due colpi da novanta per qualità-prezzo, che non intaccherà il bilancio del club, il cui obiettivo è quello di ridurlo anno dopo anno e risanarlo.
Terzo colpo
Con Alexis Sanchez e Marko Arnautovic in dirittura di partenza, l’Inter necessita di completare il reparto d’attacco momentaneamente formato da Marcus Thuram, Lautaro Martinez e Medhi Taremi che arriverà il 1 giugno, e la sua intenzione corrisponde al voler dare ad Inzaghi un quarto attaccante giovane.
Il nome in cima alla lista è quello di Anton Matkovic, 18enne attaccante croato dell’Osijek, che si è distinto in pochi mesi per le sue ottime prestazioni tanto da essere etichettato in patria come l’erede di Mario Mandzukic. Una punta alta, con ben 191 cm di altezza, ma dotata di un’ottima velocità, agilità e progressione palla al piede, già seguito da mezza Europa; per lui il club ha richiesto dai 5 ai 10 milioni di euro, una cifra abbordabile per la maggioranza dei club, i quali scateneranno l’asta per aggiudicarsi il nuovo talento generazionale.