Sinner, allarme rosso in vista di Roma: ‘Potrebbe non farcela’ | La verità sulle sue condizioni
Cresce la preoccupazione circa la salute del numero 2 del mondo: prosieguo della stagione in pericolo e Internazionali a rischio.
Dopo un autunno che l’ha consegnato alla storia dello sport italiano grazie al trionfo da protagonista assoluto in Coppa Davis e un inverno che l’ha visto coronare il sogno di conquistare il primo Slam della carriera, per Jannik Sinner è arrivata la primavera della delusione e della paura.
Il primo sentimento è stato quello provato al termine della semifinale del Masters 1000 di Montecarlo contro Stefanos Tsitsipas. L’ormai celeberrimo errore commesso dalla giudice di sedia Aurélie Tourte che ha spianato al greco la strada verso la finale è stato dissimulato con fair play da Jannik, ma l’episodio clamoroso resta.
Già, perché è fondato il sospetto che senza quello svarione Sinner sarebbe riuscito a vincere anche il titolo “di casa”, accorciando così i tempi per il sospirato sorpasso a Novak Djokovic al comando del ranking ATP. Così non è stato, pertanto la rincorsa deve passare dai successi al 500 di Madrid e agli Internazionali di Roma.
Risultati alla portata del numero 2 del mondo, se non fosse, appunto, per la “paura”. Dopo aver saltato da programma il torneo di Barcellona Sinner aveva anticipato che la propria presenza a Madrid sarebbe stata propedeutica a trovare la forma migliore in vista del torneo del Foro Italico, uno degli appuntamenti clou del 2024 di Jannik.
Sinner, la corsa verso il primato nel ranking rallenta? La situazione
Insomma, a Madrid Sinner è andato senza l’ossessione di vincere il torneo ad ogni costo, pur consapevole del fatto che la possibilità di diventare numero 1 del mondo prima dell’estate passi proprio dal colpo doppio, il trionfo in Spagna e quello in Italia. Evidentemente, però, la terra rossa non porta fortuna al tennista azzurro, che rischia di dover rivedere i propri piani.
Presentatosi a Madrid da testa di serie numero 1, la possibilità di vincere il secondo torneo in carriera sulla terra dopo Umago 2022 rischia di trasformarsi in una chimera. Dopo l’arbitro a Montecarlo a mettersi di mezzo ora sono le condizioni fisiche tutt’altro che rassicuranti di Sinner, come emerso dai primi match disputati presso i campi della Caja Magica.
Sinner, le parole che preoccupano i tifosi: “Se in campo non mi diverto…”
Dopo il netto successo su Sonego al primo turno, Sinner ha infatti faticato più del previsto per piegare Kotov e Khachanov a causa di un forte dolore all’anca. Nel match del quarto turno Sinner ha anche concesso un set, il primo, all’avversario, senza riuscire a mascherare la sofferenza sul proprio volto. A fine partita Sinner non ha escluso l’ipotesi di ritirarsi dal torneo: “Se non posso divertirmi in campo penso sia meglio non giocare”.
Se ne saprà di più nelle prossime ore, dopo che Jannik si sarà consultato con il proprio staff, tecnico e medico. Ritirarsi da Madrid significherebbe non riuscire a superare Djokovic prima del Roland Garros anche in caso di vittoria a Roma, ma tale obiettivo non può che passare in secondo piano rispetto ad una visione più globale sul resto della stagione e al rischio, forzando, di saltare proprio gli Internazionali: “Adesso c’è Roma, poi il Roland Garros, quindi Wimbledon e i Giochi Olimpici. Devo tenere conto anche di quegli obiettivi” ha concluso Sinner.