Con lui sistemiamo la difesa: Napoli, spiraglio di luce in fondo al tunnel | Il primo colpo è già in cascina
Inizia la rivoluzione in casa Napoli. Il primo reparto su cui si intervenirà sarà la difesa: in arrivo il primo colpo
Il futuro è davvero impossibile da prevedere e la testimonianza più limpida l’ha data il Napoli di Aurelio De Laurentiis. La squadra azzurra è passata dall’essere campione d’Italia, a disputare una stagione disastrosa, che verrà ricordata nella storia del calcio italiano, ma in negativo.
Dalla totale certezza delle proprie capacità e la rappresentazione dell’unione di gruppo, all’assoluta irresolutezza e divisione; un epilogo che i tifosi partenopei non si sarebbero mai potuti aspettare e che ha sorpreso chiunque segua assiduamente questo sport.
I problemi si son visti già da subito, a partire dagli allenatori. Il sostituto di Luciano Spalletti, Rudi Garcia, ha salutato la squadra campana già a novembre; al suo posto è arrivato Walter Mazzarri, storico ex del club, esonerato a febbraio e da lì Francesco Calzona, come traghettatore sino al termine della stagione.
Una situazione che non ha potuto creare altro che caos all’interno della società e tra i calciatori stessi, i quali hanno decisamente reso al di sotto delle aspettative, portando il club a posizionarsi in ottava posizione a cinque giornate dalla fine, rischiando la qualificazione ad una competizione europea.
Rivoluzione avviata
Il presidente non è assolutamente intenzionato a ripetere una stagione del genere ed ha già sottolineato che il club sarà soggetto ad una rivoluzione, sia in ambito strutturale, con la volontà di costruire nuovi centri d’allenamento ed uno stadio di proprietà, sia nella squadra, cambiando gli interpreti che scenderanno in campo.
Un importante aiuto sarà dato dalla cessione di Victor Osimhen, uno dei pilastri dello Scudetto, il quale ha già dichiarato di voler cambiare club al termine della stagione. De Laurentiis ha però dichiarato che verrà ceduto solo tramite clausola, che ammonta a 130 milioni di euro, con i quali può agire sul mercato con discreta libertà.
Difesa da sistemare
Il reparto che ha dato più problemi questa stagione è stato quello difensivo. Nonostante i nuovi acquisti, il vuoto lasciato dalla partenza di Kim Min Jae non è stato colmato, dunque la dirigenza azzurra è alla ricerca in tutta Europa di un profilo difensivo che possa essere il nuovo leader della retroguardia del Napoli.
Il nome preferito è quello do David Hancko, difensore slovacco del Feyernoord, sul quale è già stata avviata una trattativa per portarlo a Napoli la prossima stagione, con il calciatore che sembra gradire la destinazione. L’offerta del club campano di 22 milioni di euro è stata però già respinta, con la richiesta degli olandesi che si aggira intorno ai 30 milioni, che però non spaventa poichè i rapporti tra i club sono ottimi, ed aiuteranno sicuramente il 26enne ad approdare in Serie A.