Ma quale arbitro, lui è un tifoso: il club pronto ad andare per vie legali | Svelato il marcio che c’era dietro
Un altro scandalo sconvolge il calcio internazionale. In queste condizioni è stato messo in dubbio il risultato finale.
Non sono bastate le polemiche in campo. La squadra ha proseguito la propria battaglia anche al termine del triplice fischio. Corsi e ricorsi storici che non possono lasciare tranquilli il club e tranquillizzare i suoi tifosi. Così non va e la società vuole tutelarsi seguendo tutte le vie possibili.
Un altro scandalo che può coinvolgere anche altre gare allargandosi a macchia d’olio su un campionato già noto alle cronache sportive per quanto accaduto negli scorsi mesi. Non c’è sempre e solo l’Italia a far parlare di sé. All’estero non se la passano un granché meglio.
Ora però servirà chiarezza per il bene di questo sport e per la credibilità di uno dei campionati più affascinanti e per questo più seguiti a livello mondiale. Con i sospetti non si va molto lontano.
A questo punto servono delle prove o quantomeno delle testimonianze e da questo punto di vista il club in questione sembra avere il materiale a disposizione. Ecco qual è il club coinvolto e cosa potrebbe succedere. Da questa decisione dipende senza dubbio il futuro sportivo della società.
Scandalo VAR: cosa è successo
Torniamo in Inghilterra per affrontare l’argomento VAR. Il Nottingham Forest avrebbe chiesto gli audio per tre rigori sospetti. Dopo la sconfitta contro l’Everton il club inglese vuole vederci chiaro.
Come riportato da ilnapolista.it infatti qualcosa di simile era già successo contro il Luton Town, con un dettaglio che avrebbe fatto la differenza. Il Telegraph riporta le sensazioni della società dopo quella che è stata considerata una partita avversa dal punto di vista delle decisioni arbitrali.
I soliti sospetti
“Il proprietario del Nottingham Forest è infuriato per le decisioni dell’arbitro Taylor e del responsabile VAR Attwell, dopo che al suo club sono stati negati 3 rigori contro l’Everton“. Soprattutto in occasione del terzo episodio, l’arbitro non è stato chiamato per la revisione.
Su X il club ha comunicato che sono state ben “tre (le) decisioni sbagliate che non possiamo accettare. Abbiamo avvertito l’ente responsabile dell’arbitraggio in Inghilterra che il VAR era tifoso del Luton prima della partita ma non l’hanno sostituito”. Oltre il danno la beffa, verrebbe da dire. Intanto nelle prossime ore il club saprà anche se i 4 punti di penalizzazione per la violazione del FFP verranno ridotti.