“I dirigenti non sono d’accordo”: Juventus, scoppia la guerra interna | Violento scontro sul prossimo allenatore
In attesa della certezza del ritorno in Champions in casa bianconera è già futuro, ma il dopo-Allegri rischia già di creare una spaccatura.
Prima la boccata d’ossigeno legata alla certezza che nella prima edizione della nuova Champions League le squadre italiane saranno (almeno) cinque. Quindi la preoccupazione legata ai risultati delle concorrenti e alle variazioni della classifica.
In casa Juventus la primavera prosegue come era cominciata. Nel segno dell’incertezza e di una media-punti che non autorizzerebbe certo a sperare nel ritorno dell’Europa più prestigiosa dopo un anno di assenza forzata dovuta alla penalizzazione subita nello scorso campionato.
Il ruolino di marcia del girone di ritorno non è infatti costato alla squadra di Allegri solo l’addio prematuro al sogno di contendere lo scudetto all’Inter, volata letteralmente via in poche settimane fino a scavare un solco di 20 punti rispetto ai rivali storici, ma ha anche compromesso il secondo posto e costretto a guardarsi le spalle.
Alle spalle dei bianconeri Bologna e Atalanta marciano forte, così come la Roma e proprio rossoblù e giallorossi dovranno ospitare la Juventus nelle battute finali del campionato. Insomma, la stagione è tutt’altro che finita, anche se all’interno e all’esterno del club il pensiero è già rivolto al futuro.
La Juventus cambia tutto: Allegri a un passo dall’addio
Come per il Milan, infatti, anche per la Juventus sembra prospettarsi un’estate di profondi cambiamenti sul mercato. Il riferimento non è solo alla rosa, che dovrà essere ritoccata in maniera profonda, ma anche alla guida tecnica. A dispetto del contratto in essere per un’altra stagione, il destino di Allegri sembra segnato.
Proprio in nome del bene comune, ovvero dell’obiettivo minimo della stagione da centrare, tanto il diretto interessato, quanto proprietà e dirigenza non hanno ancora affrontato in pubblico il tema-allenatore. Sotto traccia, però, i confronti sono già iniziati e in base a quanto trapela non sembra esserci unità di visione.
Tensione Juventus: società spaccata sulla scelta del nuovo allenatore
I nomi più caldi per la successione di Allegri sono quelli di Thiago Motta e di Antonio Conte. Due profili che non potrebbero essere più diversi sotto tutti i profili, ma che sembrano avere al momento quasi le stesse chances di approdare a Torino. Il tecnico del Bologna è infatti il preferito del Football Director Cristiano Giuntoli, mentre il grande ex sarebbe la prima scelta di Francesco Calvo, capo dell’area tecnica.
Sui social impazza la preoccupazione dei tifosi della Juventus, legata proprio alla diversità di opinioni che alberga all’interno del club, più ancora che ai nomi degli allenatori in questione. La speranza del popolo bianconero è che le prossime settimane possano portare a sposare un candidato unico, al quale proporre il difficile piano di rilancio della squadra già a partire dalla prossima stagione.