Se va via lui, andiamo anche noi: l’ultimatum di due colonne juventine | Stretto un patto d’acciaio
Il loro tempo a Torino è terminato, Allegri saluta i suoi calciatori: addio alla Juventus al termine della stagione
La Juventus sta vivendo uno dei momenti più delicati della loro storia. Per i tifosi bianconeri è un incubo, i quali non avrebbero mai pensato che l’ultimo decennio di successi potesse terminare tutto d’un tratto e in queste modalità.
Dallo storico record dei nove scudetti vinti consecutivamente, si sono ritrovati nel giro di due anni ad avere una nuova presidenza, con l’inaspettata dimissione della famiglia Agnelli e a fronteggiare una pesantissima penalizzazione a campionato in corso, che gli è costato la qualificazione all’attuale Champions League.
Con i ruoli oramai definiti, la volontà è quella di ripartire con i piedi di piombo e cercare di riportare la società bianconera ai livelli alla quale è sempre stata, ritornando a dominare in Italia e competere con le migliori squadre d’Europa.
L’attuale stagione può esser definita di transizione, ma nonostante ciò può terminare con il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati: top 4 e vittoria della Coppa Italia; attualmente sono terzi in campionato e sono già con un piede nella finale all’Olimpico, grazie alla vittoria per 2-0 sulla Lazio di Tudor nella gara d’andata.
Lavorare sui rinnovi
A Cristiano Giuntoli, attuale dirigente bianconero, gli è stato espressamente chiesto dalla società di abbassare il monte ingaggi della Vecchia Signora, così alto da essere il più elevato della Serie A, arrivando ad una cifra lorda di circa 150 milioni di euro.
Oltre a gestire in maniera oculata i contratti dei nuovi acquisti, il ruolo fondamentale lo avranno i rinnovi, con l’intento di attuarli, ma mantenendo le medesime cifre o di ridurli in determinati casi, per far respirare le casse del club che hanno subito un’importante perdita negli ultimi anni.
Titolari in partenza
Analizzando le situazioni contrattuali dei calciatori bianconeri, la permanenza di molti di essi alla Continassa non è così scontata. Tra i nomi più a rischio di separarsi dalla Juventus al termine della stagione, spuntano Danilo, Bremer e Rabiot, tre titolarissimi della rosa di Massimiliano Allegri.
Il capitano ha il contratto in scadenza nel 2025 e potrebbe non rinnovare se Allegri non rimarrà alla guida della Juventus; il suo compagno di reparto, anch’egli brasiliano, ha una clausola rescissoria di 60 milioni di euro, ed ha attirato l’attenzione dei top club, specialmente all’estero, mentre il centrocampista francese ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, con uno stipendio di 7 milioni di euro che per la società va assolutamente ridimensionato. Gli accordi per il rinnovo sono dunque complicati e nel caso non si concretizzassero, la Juventus perderebbe tre calciatori chiave dell’undici titolare.