‘Non l’ha espulso per paura’: nuova bufera nel calcio | Arbitro aggredito davanti a tutti, lo scandalo è mondiale
Un altro bruttissimo episodio mina la credibilità del nostro calcio e in particolare del movimento arbitrale.
Quando le cose sembravano poter andare verso una direzione corretta, con meno polemiche e comportamenti idonei, ecco la nuova bufera. Un altro bruttissimo gesto da condannare fa parlare di nuovo di sé uno sport che conosce periodicamente luci e ombre.
Sembra non essere possibile vivere il tutto in serenità senza accanirsi sui direttori di gara o sfornare continue polemiche. La prima grande responsabilità appartiene naturalmente agli attori in campo. Tra errori più o meno evidenti, dichiarazioni e conseguenze mediatiche, spesso è difficile tirarsi fuori dalla situazione.
Succede allora che a fine partita si accende la miccia e si dà il via a settimane di polemiche e battaglie mediatiche per scoprire chi avesse ragione. I tifosi da un lato e la scarsa oggettività di alcuni giornalisti dall’altra. L’importante è creare confusione.
Un trend che non sembra conoscere confine viste le ultime immagini che sono giunte anche qui in Italia. Il calcio resta uno sport bellissimo ma inquinato da tensioni e personaggi scorretti. Ecco che cosa è successo. Con questi esempi non si potrà andare molto lontano e le nuove generazioni cresceranno con dei principi lontani da quelli di una volta.
Un gesto molto grave
L’episodio è avvenuto in Algeria. L’arbitro della gara è stata aggredita da un giocatore in seguito a una decisione disciplinare (un cartellino giallo) che è sembrato francamente inevitabile.
Come riporta Tuttomercatoweb, Youcef Belaili è finito nell’occhio del ciclone. L’ex Angers si è distinto per un comportamento scorretto che farà molto discutere. Il 32enne, autore di uno dei due gol della sua squadra, ha aggredito l’arbitro Ghada Mehat. Le immagini lasciano poco spazio all’immaginazione.
Conseguenze pericolose
Mehat non è andata oltre il cartellino giallo per il giocatore, nonostante questo l’abbia afferrata per un braccio per allontanarla. In un secondo momento ha anche cercato di colpirla con una pallonata. Forse per paura di una reazione pericolosa, il direttore di gara non ha estratto il cartellino rosso.
Le comportement indigne de Youcef Belaïli
(Source : compte Facebook / Karim Jsk Alger) pic.twitter.com/kZjSMvERpo— TSA Algérie (@TSAlgerie) April 15, 2024
Squalifica in arrivo? Il buon senso direbbe proprio questo. Un altro brutto gesto che produce una cattiva pubblicità in mondovisione per questo sport. Il calciatore si sarà pentito del proprio comportamento? Nelle prossime ore ne sapremo di più.