“Si tratta di un furto”: esplode la furia in casa Lazio | Con questo calciatore si rischia il fallimento
Aria di rivoluzione in casa biancoceleste. Vicina la partenza di tanti big: sostituti già scelti, ma i tifosi non ci stanno
Un anno dopo quell’exploit inatteso, il calcio italiano è tornato a fare da spettatore alla fase decisiva della Champions League. Dodici mesi fa di questi tempi l’attenzione degli appassionati era stata catalizzata dal doppio derby tricolore, quello tra Napoli e Milan ai quarti e quello tutto milanese in semifinale.
Il sogno di tornare a mettere le mani sulla Coppa più prestigiosa, 13 anni dopo il trionfo dell’Inter di Mourinho, sfumò beffardamente nella notte di Istanbul, durante la quale agli stessi nerazzurri non bastò tenere testa fino alla fine al super Manchester City di Pep Guardiola.
A dire di molti osservatori quel risultato inatteso fu figlio anche di una certa buona sorte in fatto di sorteggi. Di certo non si può dire che sia accaduto lo stesso quest’anno. Dal Milan nella fase a gironi fino a Napoli e Lazio nell’accoppiamento degli ottavi, le urne Uefa non sono state benevoli per le italiane.
Eppure, solo una delle squadre che hanno fermato il cammino delle formazioni di Serie A si è spinta fino alle semifinali. Atletico Madrid e Barcellona, giustiziere di Inter e Napoli, si sono fermate ai quarti, mentre il Bayern Monaco sfiderà il Real in semifinale dopo aver superato ai quarti l’Arsenal e in precedenza proprio la Lazio agli ottavi di finale.
La Lazio verso un nuovo ciclo: big verso l’addio, pronti i sostituti
Chissà se questa considerazione basterà per giudicare in modo meno severo la stagione comunque deludente dei biancocelesti. Poco dopo l’eliminazione dalla Champions Maurizio Sarri ha inaspettatamente rassegnato le dimissioni, venendo sostituito da Igor Tudor. Al tecnico croato toccherà guidare il nuovo ciclo della Lazio, che nel prossimo mercato estivo sembra destinata a vivere una rivoluzione.
Diversi punti fermi delle ultime stagioni sono infatti vicini all’addio. Già certo è quello a scadenza di contratto di Felipe Anderson, che tornerà in patria essendosi accordato con il Palmeiras, ma pochi margini sembrano esserci anche per la riconferma di Luis Alberto, che ha anticipato la volontà di cambiare aria. Il club è già attivo per individuare i loro sostituti, ma la piazza è perplessa.
Tudor-Barak, ritorno di fiamma? I tifosi della Lazio insorgono
Il presidente Lotito e il ds Fabiani sembrano decisi a guardare al mercato italiano. Due dei nomi più graditi alla Lazio sono quelli di Antonin Barak e di Andrea Colpani. Il ceco della Fiorentina potrebbe prendere il posto di Felipe Anderson, il centrocampista del Monza quello di Luis Alberto. Nomi graditi a Tudor, ma le richieste dei club venditori hanno spaventato la Lazio e i suoi tifosi.
Se per Colpani il Monza non sembra disposto a scendere sotto i 20 milioni, la Fiorentina per Barak è pronta a chiedere una cifra vicina ai 10. Troppi, secondo il popolo biancoceleste scatenatosi sui social. “Dieci milioni per Barak è un furto. Al massimo 6-7” scrive un utente su X. Il ceco è reduce da due annate tra luci ed ombre alla Fiorentina, dove ha faticato ad imporsi da titolare. Alle soglie dei 30 anni il momento di svolta della carriera può essere vicino, magari proprio alle dipendenze di Tudor, con il quale Barak ha vissuto a Verona la miglior stagione della carriera, realizzando 11 reti nel 2021-’22.