Rivoluzione Fiorentina, fuori Italiano dentro tre giocatori | Uno di loro lo volevano tutti
In casa viola si prospetta un’estate di cambiamenti radicali: novità in panchina e sul mercato, il primo affare è da sogno.
È trascorso un anno, ma il tempo sembra essersi fermato per la Fiorentina. Anche il rush finale della stagione 2023-’24, come accaduto in quella precedente, vede infatti i viola impegnati su tre fronti: rincorsa a un posto nelle coppe attraverso il campionato, Coppa Italia e Conference League.
Tifosi, giocatori e dirigenti gigliati non sanno se augurarsi o meno di rivivere quanto successo nella primavera 2023. All’epoca la squadra allenata da Vincenzo Italiano raggiunse due storiche finali, salvo poi perdere entrambe in maniera rocambolesca e non senza rimpianti, contro il West Ham a Praga in Conference e contro l’Inter a Roma in Coppa Italia.
In campionato, tuttavia, i viola non riuscirono a centrare un piazzamento valido per entrare nelle coppe, eventualità poi materializzatasi grazie alla squalifica inflitta alla Juventus. Anche quest’anno la situazione in campionato non è rosea, mentre le possibilità di arrivare fino in fondo nelle due coppe sono concrete.
A prescindere da quale sarà l’esito della stagione, però, per la Fiorentina la prossima estate dovrebbe essere quella della rivoluzione. In panchina e sul mercato. Dopo la tragica scomparsa di Joe Barone saranno il ds Daniele Pradé e il direttore tecnico Nicolas Burdisso a gestire le tante operazioni che vedranno protagonisti i viola.
Fiorentina, cambia tutto: nuovo allenatore e rosa stravolta sul mercato
Il primo punto fermo dovrebbe essere l’addio di Italiano. Pur con ancora un altro anno di contratto con la Fiorentina, l’ex allenatore dello Spezia sembra essere arrivato al termine del proprio ciclo triennale con i gigliati, anche a causa delle tante incomprensioni con la società proprio per la gestione del mercato.
Sul fronte dei giocatori non si escludono partenze eccellenti, come quella di Nico Gonzalez, mentre alla voce arrivi ci si aspetta non meno di cinque-sei innesti. Molto dipenderà da chi sarà il nuovo allenatore, ma la società sembra avere le idee chiare soprattutto alla voce portiere e difensore centrale.
Prende forma la nuova Fiorentina: primo colpo in vista, bruciate Atalanta e Lazio
La Fiorentina sembra infatti essere in vantaggio sulla concorrenza nella corsa a Rui Silva. Il gigantesco portiere portoghese (191 cm) in forza al Betis, classe ’94, potrebbe essere il successore di Pietro Terracciano, che andrà a scadenza nel 2025. Seguito in passato anche dall’Inter e adesso da Atalanta e Lazio, Silva sta vivendo una stagione da protagonista con il club di Siviglia ed è pronto per il salto di qualità.
Per la nuova difesa della Fiorentina, invece, si scalda la candidatura di Central Juan Gimenez, 18 anni, in forza al Boca Juniors e pupillo dello stesso Burdisso, che lo vedrebbe bene come sostituito del possibile partente Lucas Martinez Quarta. Quanto al centrocampo, il sogno è un altro argentino, il talento Ezequiel Fernandez, anch’egli del Boca Juniors, classe 2002, ma dai costi già quasi proibitivi. L’alternativa più abbordabile risponde al nome di di Ibrahima Sissoko, maliano dello Strasburgo classe ’97, già seguito in passato dalla Fiorentina.