Niente Inter, firmo coi giallorossi | Accordo fino al 2028: Marotta incassa lo schiaffo
I dirigenti nerazzurri sono già attivissimi sul mercato, ma dopo i primi due innesti a parametro zero arriva una cocente delusione.
In casa Inter, come accade in ogni grande squadra, si lavora su piani paralleli. Da una parte ci sono staff tecnico e giocatori, ai quali non viene fatto mancare niente affinché possano preoccuparsi solo di allenarsi e giocare al meglio per cercare di vincere il maggior numero di partite. Dall’altra c’è la folta squadra dirigenziale, che lavora per garantire il miglior stato di salute del club.
Ad Appiano e dintorni le due componenti operano evidentemente al massimo da ormai parecchio tempo. A parlare da solo, del resto, è il palmares della gestione Zhang, caratterizzata da parecchi titoli in campo nazionale e da evidenti passi avanti a livello di competitività nelle coppe europee.
Il tutto nonostante un contesto societario non semplice, che impone di fare mercato guardando al bilancio in un regime di autofinanziamento che impedisce di puntare ai top players della scena internazionale, obbligando al contempo i dirigenti a lavorare anche d’ingegno, senza poter alzare troppo il monte ingaggi.
Il compito di cercare di dare continuità alla stagione del 20° scudetto non sarà semplice da assolvere, considerando che l’Inter edizione 2024-’25 sarà impegnata su ben cinque fronti: difesa del titolo in Serie A, Coppa Italia, Final Four di Supercoppa Italiana, ma anche nuova Champions League e Mondiale per club.
Mercato Inter, obiettivo difesa: si punta a fare due innesti
Un tour di impegni che richiederà una rosa all’altezza, dal momento che il nuovo formato della Champions vedrà partite di un certo livello fin dalla prima fase. La coppia Ausilio-Marotta, dopo aver chiuso per gli svincolati Zielinski a centrocampo e Taremi in attacco, sta per concentrarsi sulla difesa.
L’età non più verdissima di De Vrij e l’incertezza sul futuro di Acerbi imporranno scelte importanti e l’innesto di almeno un elemento di spessore, al quale aggiungere magari un giocatore di prospettiva. L’idea Chris Smalling dalla Roma resiste, ma sul fronte difesa per l’Inter è in arrivo una cocente delusione.
Doccia fredda Inter: sfuma l’acquisto di Facundo Medina
La possibilità di arrivare ad ingaggiare il centrale argentino Facundo Medina sono infatti sfumate dopo che il classe ’99 ha deciso di rinnovare il proprio contratto con il Lens fino al 2028. Potente, mancino, forte nell’uno contro uno e utilizzabile anche come terzino sinistro, Medina ha giurato amore al club giallorosso, dove è approdato nel 2020 proveniente dal Talleres.
L’Inter aveva messo Medina nel mirino insieme a numerosi altri club europei, tra i quali la Fiorentina, confidando proprio nella volontà del giocatore di non rinnovare con il Lens e di approdare in un campionato più importante. Il salto è stato però rinviato, così in casa nerazzurra si è già pronti a voltare pagina e a puntare sugli altri nomi caldi per la difesa, dallo spagnolo Hermoso dell’Atletico Madrid al francese Solet del Salisburgo.