Spalletti ci ha provato con me: il giocatore confessa tutto | Divulgata una storia impensabile
Un incredibile retroscena mette un po’ di pepe nella relazione tra il ct della nazionale azzurra e il calciatore.
Quando sei giovane, forte e in rampa di lancio verso tutti gli obiettivi, diventa inevitabile fare i conti con le proprie ambizioni. Tra queste c’è sicuramente la chiamata del ct della nazionale. Rappresentare il proprio paese è un onore che non appartiene a tutti.
“Uomini forti destini forti” ripete sempre Luciano Spalletti che, nel deserto di talento italiano dell’ultimo periodo, sta cercando quantomeno di affidarsi a giocatori con determinati valori. La strada è ancora lunga ma l’Europeo della prossima estate in Germania misurerà anche questo tipo di percorso.
Intanto nella lista dei possibili convocati ci sono alcuni giocatori i cui nomi sono stati evidenziati per bene. Tra chi ha reso con il proprio club al di sotto delle aspettative e chi deve ancora sbocciare, in alcuni reparti non è stato facile completare la batteria.
Un giocatore in particolare alla fine ha deciso di non seguire il consiglio del ct e ha svelato un curioso retroscena a tal proposito. Nessun rimpianto ma semplicemente grande voglia di trovare stimoli altrove.
C’è chi dice no
Un confronto c’è stato e anche in questo caso hanno vinto le persone e i loro valori. Un faccia a faccia schietto, come piace al ct della nazionale italiana. Alla fine però a vincere questa partita è stato il calciatore.
I tifosi rimarranno delusi (all’orizzonte c’è una rassegna davvero importante come Euro 2024) ma bisogna rispettare questa decisione per il bene del calciatore e la voglia di nutrire le sue legittime ambizioni di atleta. Ecco che cosa è successo.
“È venuto a Frosinone per convincermi”
Nel corso di una interessante intervista a ESPN il gioiellino della Juve in prestito al Frosinone Matias Soulé ha parlato un po’ di tutto e anche di quel momento in cui ha detto no al ct Luciano Spalletti. Il suo presente è la maglia dell’Argentina. Tuttavia i numeri e l’estro del giocatore lanciato da Massimiliano Allegri avrebbero fatto un gran bene a questa squadra.
“Spalletti è venuto qui a Frosinone. Il mio allenatore mi ha detto: ‘Spalletti ti chiamerà. Vuole convocarti per la prossima partita’. Mi ha detto: ‘Pensaci perché adesso c’è l’Europeo, ti terrò in considerazione. Ho anche un contratto fino a dopo il Mondiale del 2026′. Non è stato facile ma alla fine ho detto no” conclude Soulé.