Presidente vado in Premier: la telefonata mette nei guai il Napoli | Un’altra colonna dello Scudetto lascia la squadra
Quasi archiviata l’amara stagione post-Tricolore, De Laurentiis progetta la ripartenza: un leader dello spogliatoio può dire addio a sorpresa.
Il futuro del Napoli è adesso. A meno di due mesi dalla fine della stagione del post-scudetto, in casa azzurra le attenzioni sono ormai tutte rivolte alla programmazione della prossima annata, che nei piani della società e nei sogni dei tifosi dovrà essere quella del riscatto.
Del resto non potrebbe che essere altrimenti ed è comprensibile che l’obiettivo di tutto l’ambiente sia quello di cancellare 12 mesi da incubo, seguiti ad altrettanti vissuti all’insegna di un sogno, quello della cavalcata scudetto e della sua preparazione.
Tanto si è scritto e detto e così sarà ancora per qualche settimana sugli errori commessi dal presidente De Laurentiis, sul mercato e non solo, già nei giorni successivi alla festa per il terzo scudetto della storia del club azzurro. L’addio di Luciano Spalletti, benché anticipato già prima della fine della stagione, ha segnato l’inizio di una vera e propria frana.
Così nelle ultime giornate di campionato spetterà a Francesco Calzona cercare di salvare il salvabile, ovvero qualificare il Napoli ad una coppa europea per la prossima stagione. La rincorsa alla Champions League sembra preclusa, ma i pass per Europa e Conference League sono ancora alla portata.
Napoli, la rivoluzione inizia dal mercato: scelto il nuovo ds
Poi, appunto, sarà futuro. A partire dalla scelta del nuovo allenatore, dal momento che la conferma sulla panchina azzurra dell’attuale ct della Slovacchia pare improbabile, fino alla pianificazione del mercato, che in casa Napoli è di fatto già iniziata con la scelta del nuovo direttore sportivo.
L’ufficialità non è ancora arrivata, ma l’eredità di Mauro Meluso, al quale non sarà rinnovato il contratto, sarà affidata a Giovanni Manna. Il giovane dirigente in arrivo dalla Juventus sarà investito di un compito molto delicato, da svolgere ovviamente in sinergia con lo stesso De Laurentiis. Anche perché gli addii illustri potrebbero essere numerosi e anche sorprendenti.
Il Napoli volta pagina: non solo Osimhen, un altro big verso l’addio
Al momento l’unica (quasi) certezza per il Napoli versione 2024-’25 è l’addio di Victor Osimhen, anticipato a parole dallo stesso De Laurentiis. Gli oltre 100 milioni della clausola rescissoria dell’attaccante nigeriano finanzieranno le operazioni in entrata degli azzurri, che potrebbero però dover fare i conti anche con la partenza del capitano Giovanni Di Lorenzo.
Dopo aver toccato l’apice del proprio rendimento nelle ultime stagioni, quest’anno il campione d’Europa 2020 con l’Italia ha visto abbassarsi il livello delle prestazioni, come accaduto a molti compagni. Ecco allora che le sirene in arrivo dalla Premier League, e in particolare da Manchester United e Aston Villa, non hanno lasciato insensibile Di Lorenzo, che, secondo quanto riporta Il Mattino, non ha chiuso la porta alle manifestazioni d’interesse ricevute. Le trattative sono ancora da avviare, ma un ciclo a Napoli pare davvero a un passo dal concludersi.