Non farà parte della nostra storia: bocciatura ufficiale in casa Fiorentina | Andrà via insieme a Italiano
Rivoluzione in arrivo in casa Fiorentina: il calciatore ed Italiano diranno addio al club al termine della stagione
La Fiorentina è l’unico club italiano che sta iniziando ad avere una fisionomia europea. La costruzione del Viola Park ne è l’esempio, costato oltre 70 milioni di euro e che sta imponendo un cambio di paradigma all’interno del nostro calcio, che ha subito una brusca frenata nell’ultimo decennio.
Il centro sportivo è stato inaugurato nell’ottobre del 2023, così immenso da doversi spostare con i golf cart, biciclette ed Apecar, ovviamente colorati di bianco e viola, utilizzati da giocatori, preparatori, dirigenti, operatori della comunicazione, cuochi, giardinieri e magazzinieri.
La struttura si estende su 32 ettari con 12 campi da calcio su cui si allenano 20 squadre maschili e femminili, 28 spogliatoi, una sala eventi da 500 persone, 18 sale riunioni, palestre, centri podologici, dentisti, parrucchieri ed alloggi per il vivaio.
La Viola e il suo presidente Rocco Commisso guardano al futuro e continueranno a farlo con l’inaugurazione nei prossimi anni del nuovo stadio di proprietà, che consacrerà la società come la più all’avanguardia dell’intera Serie A.
Crescita nel rendimento
Una società così organizzata ed attenta alla crescita dei propri assistiti non può che migliorare anche nei risultati ottenuti in campo. La squadra allenata da Vincenzo Italiano è costantemente migliorata negli ultimi anni, posizionandosi stabilmente tra le parti alte della classifica che le permettono di garantirsi un posto in Europa.
La scorsa annata è stato il picco con le finali di Conference League e Coppa Italia raggiunte: situazione che potrebbe ripetersi anche quest’anno, poichè sono ai quarti di finale della competizione europea contro il Viktoria Plzen e in semifinale italiana contro l’Atalanta, che determineranno il futuro dell’allenatore, le cui voci lo indirizzano ad una nuova avventura sulla panchina del Napoli.
Cambi in programma
Non tutti sono soddisfatti dell’operato della Fiorentina, tra cui Renato Buso, allenatore di calcio ed ex centrocampista italiano, che da ospite nel pomeriggio di Radio FirenzeViola ha commentanto negativamente le ultime prestazioni della squadra, soffermandosi particolarmente sul reparto offensivo.
Ha criticato due componenti in particolar modo, Andrea Belotti, in prestito dall’As Roma e Nico Gonzalez, il numero 10 della rosa, con queste parole: “Belotti non può rappresentare il futuro della Fiorentina. Fa reparto da solo, si sbatte per la squadra e tutto, ma non è il bomber che serve alla Fiorentina”. E sull’argentino: “Non mi dà buone sensazioni. Non rischia mai la giocata e non lo vedo dentro al progetto. Lo vedo molto spento da questo punto di vista”. Parole certamente non di conforto, soprattutto in vista della doppia sfida contro i nerazzurri di Gian Piero Gasperini.