Ferrari, la scelta di Hamilton gli costa carissima: ‘Ce l’hanno con me’ | Tremendo colpo prima del suo arrivo
Il pilota inglese, futuro ferrarista, è stato protagonista di un avvio di stagione sottotono con le Frecce d’Argento: svelato il motivo.
Il Mondiale 2024 di Formula 1, l’edizione numero 75 della storia, ha preso il via da poco più di un mese. E lo ha fatto all’insegna delle sorprese. La Red Bull sembra infatti, se non battibile, più vicina per la concorrenza rispetto alla scorsa stagione.
I giudizi sono inevitabilmente condizionati dal problema idraulico che ha causato l’inconveniente ai freni alla base del ritiro di Max Verstappen in Australia. Dopo 43 GP consecutivi a punti l’olandese si è dovuto arrendere ad un malfunzionamento della propria “astronave”, accolto con evidente fastidio al box dal tre volte campione del mondo.
Sarà stato davvero questo il primo segnale verso una stagione all’insegna di una maggiore incertezza? Se ne saprà di più a breve, ma per il momento ci si può godere la crescita evidente della Ferrari. La SF-24 è veloce, performante anche in gara e più gentile con le gomme. Quanto basta per sognare (almeno) di lottare per il titolo costruttori.
Chissà cosa penserà dei progressi della vettura di Maranello un certo Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo forse pagherebbe per salire già ora su una Rossa e invece dovrà attendere ancora parecchi mesi. Fatto sta che uno dei trasferimenti più clamorosi della storia della F1 continua a far parlare.
Red Bull e Mercedes tra presente e un futuro incerto
La decisione dell’inglese di lasciare la Mercedes a partire dal 2025 per sposare il progetto Ferrari è stata una delle due notizie in grado di catalizzare l’attenzione degli appassionati insieme al “Red Bull Gate”, ovvero il caso che ha rischiato di travolgere il team principal della scuderia campione del mondo, Chris Horner.
Delle tante parole che si sono scritte e dette a fine inverno su questi due argomenti è rimasta al momento solo la scia. Perché in Red Bull si va avanti da separati in casa, con una tensione palpabile all’interno e all’esterno del box, che rischia di ripercuotersi sui risultati. E perché in Mercedes si deve pensare ad una stagione finora deludente.
Hamilton e il sì alla Ferrari: “Qualcuno in Mercedes l’ha presa male…”
A Brackley hanno infatti già dovuto incassare il sorpasso della Ferrari come seconda forza del Mondiale e in vista sembra esserci pure quello della McLaren. “Colpa” anche di Hamilton? Certo che no, perché la monoposto sembra avere parecchi difetti di fabbrica, ma lo stesso Lewis ha ammesso che il clima all’interno del team non è dei migliori anche a causa della decisione presa dall’inglese. “Alcuni di loro hanno preso la notizia molto bene, altri meno, ma il mio approccio rimane lo stesso, fino alla fine. Ora penso solo a portare la Mercedes al massimo delle sue potenzialità in questa stagione” ha dichiarato Hamilton in un’intervista a GQ.
“Vedo cose davvero interessanti nei prossimi due anni” ha comunque aggiunto Sir Lewis, il cui entusiasmo in vista del biennio da vivere in Ferrari con il sogno di conquistare l’ottavo titolo mondiale della carriera sembra quindi già palpabile. “Approdare in Ferrari è sempre stato un obiettivo per me” ha concluso Hamilton, costretto però ancora per qualche mese ad ammirare le gesta di Carlos Sainz…