Datemi lui e vi porto un trofeo: Gasperini sogna in grande | In Serie A lo conoscono tutti
Gasperini se n’è innamorato, lo vuole a tutti i costi: pronto l’assalto ad uno dei protagonisti di questa Serie A
L’Atalanta è oramai considerata una big del calcio italiano. Assurdo pensare che lo sia diventata in così poco tempo, considerando che la squadra bergamasca faticava a rimanere stabilmente in Serie A quando fu acquistata dalla famiglia Percassi nel 2012.
L’intera società venne venduta per una cifra complessiva di 12 milioni di euro. Ad oggi, il calciatore più pagato della storia del club è El-Bilal Tourè, acquistato nell’ultimo calciomercato estivo per 30 milioni di euro; basta questo per far capire l’exploit avvenuto nell’ultimo decennio.
Un enorme plauso va fatto all’allenatore dei nerazzuri, Gian Piero Gasperini, in grado di valorizzare al massimo qualunque interprete avesse sposato il progetto atalantino, portando la rosa ad arrivare stabilmente in Europa e sfiorare clamorosamente una semifinale di Champions League.
La forza del successo sta nell’incredibile gestione dei giovani e la capacità nel lanciarli in prima squadra senza alcun timore. Gestioni sempre oculate, con giocatori prelevati al momento giusto e lasciati andare al loro massimo picco, dopo esser stati fondamentali per la squadra.
Rendimento attuale
Attualmente la squadra conferma i pronostici. È sesta in campionato a 47 punti, a -7 dal quarto posto che gli consegna la qualificazione diretta in Champions League, con 9 partite al termine della stagione. Bene anche in Coppa Italia, nella cui competizione sono in semifinale contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano.
In Europa League, dopo aver superato agilmente il girone e aver battuto lo Sporting Lisbona nella doppia sfida degli ottavi di finale, i sorteggi non hanno sorriso: affronteranno ai quarti di finale una delle favorite, il Liverpool di Jurgen Klopp.
Errore commesso
Con l’oramai certa partenza di Teun Koopmeiners in estate, l’Atalanta avrà bisogno di un nuovo centrocampista. Tutti gli indizi ricadono su Andrea Colpani, classe 1999 del Monza, il quale più che obiettivo, è considerabile come un rimpianto per la squadra neroazzurra.
Era di proprietà della Dea prima di essere ceduto per monetizzare tramite un prestito biennale con obbligo di riscatto a 9 milioni di euro e il 30% sulla futura rivendita. Adesso, dopo una prima stagione di ambientamento, il centrocampista italiano è uno dei migliori nel suo ruolo nell’attuale stagione, con 7 gol e 4 assist all’attivo in 29 partite. L’Atalanta vorrebbe riportarlo a casa, ma la sua valutazione si aggira tra i 20 e i 30 milioni di euro, motivo per cui la dirigenza vorrebbe sfruttare la clausola di rivendita, ottenere uno sconto sul cartellino per acquistarlo e fargli rivestire la maglia neroazzurra.