Addio Lautaro, parte la ricerca del nuovo capitano | Non sarà nemmeno Barella
La permanenza del Toro all’Inter è tutt’altro che sicura. Per il nuovo “proprietario” della fascia spunta un’ipotesi sorprendente.
Una macchina da gol quasi perfetta in campionato (rigori a parte…), un giocatore decisivo solo a tratti in Champions League e mai nelle gare da dentro o fuori. Questo il dicotomico ritratto di Lautaro Martinez, applicabile non solo alla stagione in corso.
Se infatti nell’annata destinata a concludersi con la conquista da parte dell’Inter del 20° scudetto della propria storia la differenza nel rendimento del Toro tra Serie A e coppe europee è balzata all’occhio di tutti, basta tornare indietro di qualche mese per accorgersi di come la tendenza fosse già in atto.
Nella Serie A 2023-’24 Lautaro si sta rivelando un bomber inesorabile, in grado addirittura di puntare al record assoluto di 36 gol detenuto da Ciro Immobile e Gonzalo Higuain. In Champions, invece, il bottino è di appena due gol, seppur decisivi, entrambi segnati nella fase a gironi, contro Real Sociedad e Salisburgo.
Un bilancio non molto diverso da quello della scorsa stagione, quando ai 21 centri totali in campionato se ne aggiunsero solo tre in Champions, solo uno dei quali, a Barcellona, decisivo per il cammino della squadra. Se si aggiunge la prestazione non certo impeccabile nella finale di Istanbul contro il Manchester City il quadro è completo.
Inter, il rinnovo di Lautaro resta in sospeso
Tutto questo ovviamente non basta per affibbiare a Lautaro l’etichetta di giocatore determinante “solo” entro i confini italiani, ma pensando anche al fatto che a Qatar 2022 il Toro ha perso presto il posto da titolare nell’Argentina poi campione a favore di Julian Alvarez si può pensare che il salto di qualità definitivo a livello internazionale debba ancora essere fatto.
Il tempo è dalla parte di Martinez e la speranza dei tifosi dell’Inter è che il gap venga colmato con la maglia nerazzurra. Speranza che si tradurrà in realtà solo quando il capitano nerazzurro firmerà il rinnovo. All’interno della dirigenza si respira ottimismo, ma la fumata bianca ancora non c’è. Al pari della certezza che la fascia nella prossima stagione sarà ancora sul braccio dell’argentino.
Inter, a chi la fascia da capitano dopo Lautaro? I tifosi scelgono l’erede: nome a sorpresa
In tal senso all’interno del popolo nerazzurro è già in corso un dibattito piuttosto acceso e singolare. Chi sarebbe il degno successore di Lautaro come capitano? Il Toro ha ereditato i gradi da Samir Handanovic già quando, nella scorsa stagione, lo sloveno aveva perso il posto da titolare a favore di Onana. Per l’eventuale dopo Martinez toccherà a un centrocampista, ma sulla sua identità non c’è unanimità di pareri…
Se infatti il “capitan futuro” designato sembrava essere Nicolò Barella, negli ultimi tempi in seno alla tifoseria stanno aumentando i consensi per Hakan Calhanoglu. Il turco viene visto più adatto al ruolo in virtù della propria maggior esperienza e di un’indole meno esuberante durante le partite. Una qualità, questa, fondamentale per chi deve assumere il ruolo di leader all’interno di un gruppo, possibilmente vincente e chiamato a disputare tante partite durante la stagione.