‘Lo volevo da tanto tempo’: De Laurentiis è una Pasqua | Il tecnico dei suoi sogni è pronto a firmare
È tutto pronto, manca solo la firma: il primo obiettivo di De Laurentiis è pronto a diventare il nuovo allenatore del Napoli
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha fatto ben intendere cosa accadrà la prossima stagione. Per la squadra partenopea sarà messa in atto una vera e propria rivoluzione, che coinvolgerà sia i calciatori, che l’allenatore.
Molti interpreti cambieranno nell’undici titolare con gli addii oramai certi di Victor Osimhen, per le sue dichiarazioni e di Piotr Zielinski, che ha già svolto le visite mediche con l’Inter, per trasferirsi alla corte di Simone Inzaghi a termine della stagione a parametro zero.
La figura dell’allenatore è ciò che ha tormentato duranta l’intera durata dell’attuale campionato sia la dirigenza che i tifosi azzurri. Mancano circa 10 partite alla chiusura ed il Napoli è sceso in campo già con 3 tecnici differenti.
Il primo è stato Rudi Garcia che sostituì Luciano Spalletti, condottiero storico del terzo Scudetto; a lui è succeduto l’ex, Walter Mazzari, dopo soli 3 mesi ed infine Francesco Calzona da metà febbraio, che svolge sia il ruolo di CT della Slovacchia, sia del traghettatore nella squadra campana.
Decisione cruciale
Per Calzona sarà difficile firmare un prolungamento di contratto con la squadra partenopea; per tal motivo De Laurentiis dovrà decidere a chi affidare la panchina della propria rosa. Con le dimissioni di Maurizio Sarri in casa Lazio si ipotizzava un clamoroso ritorno, ma le parole del presidente hanno lasciato intendere che ciò non avverrà.
È dunque caccia al sostituto. Sono tanti i profili sondati e liberi pronti a poter firmare con la squadra Campione d’Italia, ma c’è un nome in particolare che ha sempre preferito De Laurentiis e sul quale virerà con assoluta certezza durante questi mesi: si tratta di Vincenzo Italiano, la cui permanenza sulla panchina della Fiorentina non sembra per nulla certa.
Futuro in bilico
Durante la conferenza stampa alla vigilia del match di Conference league, terminato per 1-1, ma che non ha impedito il passaggio del turno contro il Maccabi Haifa, il tecnico ha fatto intendere che la Viola non è così certa di rinnovargli l’incarico.
Dipenderà molto dal raggiungimento di alcuni obiettivi stagionali inizialmente prefissati, motivo per il quale la decisione della società, tanto attesa da Italiano, è ancora in stand-by. La panchina della Fiorentina resta ancora un mistero, motivo in più per il presidente partenopeo per tentare l’assalto e garantirsi la sua firma sul contratto a giugno.