Tradimento in Formula 1: “Non escludo nulla” | Il campione si appresta a lasciare, dopo anni una nuova Scuderia
Il Mondiale 2024 è appena iniziato, ma a tenere banco sono le questioni extra-pista destinate a infiammare il mercato piloti.
Ordinaria in pista, in virtù di risultati non certo sorprendenti, quelli dei primi due GP della stagione, ma particolarmente “esplosiva” fuori dai circuiti alla luce dell’ennesimo caso extra-sportivo scoppiato proprio poco prima del via del Mondiale di F1.
Max Verstappen e la Red Bull sembrano aver fatto se possibile ulteriori passi in avanti sul piano dello sviluppo e della competitività. Il genio di Adrian Newey ha progettato una macchina, la RB 20, che non pare avere punti deboli, come confermato dal dominio assoluto dell’olandese, ma anche dalla ritrovata velocità di Sergio Perez.
Anche in casa Ferrari comunque le prime due corse della stagione hanno dato riscontri positivi. La SF-24 ha mostrato di essere più gentile con le gomme e più performante anche in gara rispetto alla “sorella” della scorsa stagione, senza perdere competitività in qualifica. Al momento la scuderia di Maranello è per distacco la seconda forza del campionato e il tempo dirà se sarà possibile avvicinarsi alla Red Bull.
Un’eventualità, questa, che potrebbe essere strettamente legata anche proprio alle conseguenze del caso extra-sportivo che sta coinvolgendo la scuderia anglo-austriaca. Se infatti il caso Horner pare essere rientrato, non altrettanto si può dire per le tensioni interne che lo stesso ha creato, acuendo la spaccatura tra i due fronti che si agitano all’interno del team.
Il caso Red Bull scuote la F1: quale futuro per Max Verstappen?
Da una parte il socio di maggioranza, il thailandese, che supporta Horner, dall’altra l’ala austriaca della scuderia, che fa capo al consulente Helmut Marko e al figlio di Dieter Mateschitz. In mezzo ci sarebbe proprio Max Verstappen, legato a entrambi i “fronti”, ma il cui interesse è solo quello di continuare a guidare una monoposto competitiva.
Per questo, al netto di un contratto in scadenza nel 2028, nessuno all’interno del Circus esclude che questa possa essere l’ultima stagione dell’olandese a Milton Keynes. E in caso di addio la destinazione più probabile non può che essere la Mercedes, a caccia dell’erede di Lewis Hamilton che dal 2025 sarà in Ferrari. Il team principal di Brackley, Toto Wolff, non si è sottratto alle domande sul tema, rilasciando dichiarazioni sibilline al media austriaco ‘Oe24’.
Verstappen in Mercedes? Wolff punge la Red Bull
“Se Horner resta alla Red Bull, si aprono scenari interessanti. Ogni team vorrebbe Max perché è il pilota più forte. Ma in quanto tale cercherà sempre la miglior macchina. Solo rendendo la nostra vettura performante potremo diventare un’alternativa concreta agli occhi di Verstappen” le parole di Wolff, che non ha quindi usato giri di parole per esprimere l’interesse del team nei confronti del pilota più forte del momento.
Il dirigente non ha eluso neppure le domande su un possibile interessamento verso il pacchetto completo”, comprendente Marko e Newey: “Tutto è sempre possibile in questa folle giostra. Quindi non escluderei nulla” la conclusione, che fa immaginare lunghi mesi di indiscrezioni e contatti più o meno segreti. Il 2025 non è poi così lontano…