“Messo in imbarazzo”: costretto a scappare dopo le scelte di Allegri | Un incubo a occhi aperti
Scoppia una nuova polemica in casa Juventus: un top player esce allo scoperto sorprendendo tutti, tifosi senza parole.
Appena tre acquisti, nessuno dei quali è ancora riuscito a ritagliarsi un ruolo da titolare e da protagonista nello scacchiere bianconero. È questo il “bottino” con cui la Juventus ha chiuso le ultime due sessioni di calciomercato.
L’era Cristiano Giuntoli, apertasi proprio la scorsa estate quando fu direttamente la proprietà della Juventus a puntare su uno degli artefici principali del Napoli campione d’Italia, si è quindi aperta senza che il club avesse la possibilità di essere protagonista sul mercato, italiano e non solo, complici le note difficoltà societarie e di bilancio, acuitesi dall’esclusione dalle coppe europee per una stagione.
Del resto il nuovo corso della Juventus è ispirato alla valorizzazione di giovani di talento, meglio se allevati in casa e passati dal bacino dell’Under 23, chiamati poi al “test d’accesso” della prima squadra. Se ritenuti idonei i ragazzi potranno far parte della Juve del futuro, in caso contrario potranno trasformarsi in pedine di scambio o plusvalenze.
Ecco allora che alla voce acquisti sono arrivati i soli Timothy Weah in estate e poi, a gennaio, Tjago Djalò e Carlos Alcaraz, quest’ultimo in prestito dal Southampton. Chissà se qualcuno tra loro diventerà davvero un intoccabile nella squadra del futuro, quel che è certo è che ciò che temono i tifosi è la partenza dei top player attualmente in organico.
Mercato Juventus, quale futuro per Chiesa? Un precedente allarma i tifosi
Un nome su tutti è quello di Federico Chiesa, sotto contratto fino al 2025 e tutt’altro che certo di restare a Torino. Il feeling tattico con Max Allegri non sembra eccezionale, così il rischio è quello di vedere un altro campione affermarsi altrove, come accaduto ad uno degli acquisti più costosi della storia recente della Juventus, mai davvero affermatosi in bianconero.
Stiamo parlando di Dejan Kulusevski, uno degli ultimi colpi firmati Fabio Paratici. Il fantasista svedese fu acquistato dall’Atalanta nel gennaio 2020 per 35 milioni più bonus e lasciato in prestito al Parma fino al termine della stagione. Approdato a Torino l’estate successiva Kulusevski non è riuscito a imporsi, venendo ceduto al Tottenham un anno e mezzo dopo per 30 milioni. A Londra lo svedese ha invece visto decollare il proprio rendimento.
Kulusevski choc: “Alla Juventus mi sentivo inutile”
In un’intervista rilasciata a ‘The Players’ Tribune’ Kulusevski è tornato a parlare usando termini molto forti delle difficoltà incontrate in particolare negli ultimi sei mesi trascorsi alla Juventus, i primi della gestione Allegri-bis: “Alla Juve non ho quasi mai giocato titolare. Al mio posto venivano impiegati giocatori fuori ruolo. Mi sono sentito in imbarazzo, addirittura inutile”.
Il calcio inglese si è dimostrato più adatto alle caratteristiche fisiche e tecniche dell’ex atalantino, oggi punto fermo degli Spurs, ma Dejan ha comunque tenuto a sottolineare quanto fatto nella prima stagione in bianconero: “Quando mi sono trasferito in Inghilterra non sapevo nemmeno io cosa aspettarmi da me stesso perché ero in una spirale negativa, ma è pur vero che nella prima stagione alla Juve ho vinto due trofei e giocato entrambe le finali” la conclusione con riferimento alle vittorie in Supercoppa Italiana e Coppa Italia sotto la gestione Pirlo.