“Mi stai prendendo in giro?”: tennis, episodio gravissimo a Indian Wells | Sono stati costretti a dividerli
Il Masters 1000 più atteso e blasonato del circuito tennistico scosso da una polemica inattesa scoppiata in campo: spettatori senza parole.
La classificazione dei tornei di tennis è ben conosciuta dagli appassionati di tutto il mondo. Nella piramide che ha come vertice i quattro tornei dello Slam e come base i Challenger i numeri che compaiono al fianco del torneo indicano i punti ATP in palio per il vincitore.
I quattro Major mettono in palio 2000 punti, mentre per Masters 1000, ATP 500 e 250 il montepremi in termini di classifica è appunto quello indicato dalle cifre, mentre le ATP Finals garantiscono una quota variabile tra i 1000 e i 1500 punti.
Resta però che anche all’interno delle singole “famiglie” alcuni tornei siano più importanti o comunque più storici rispetto ad altri. Tra i Masters 1000 è questo il caso di Indian Wells, non a caso premiato da 10 anni consecutivi come il miglior torneo della propria categoria.
Del resto l’albo d’oro parla da sé e pure la location particolarmente suggestiva in California contribuisce a convincere buona parte dei tennisti più forti del mondo a inserire questo torneo nel proprio calendario, spesso in coppia con il torneo di Miami. Nel primo dei tornei che compongono il “Sunshine Double”, unico esempio nel calendario tennistico di due Masters 1000 che si disputano in sequenza, gli atleti italiani si stanno facendo onore.
Indian Wells “all’italiana”: Sinner sogna, Nardi fa la storia
Oltre a Jannik Sinner, che procede spedito puntando ad andare più avanti possibile, la copertina se l’è infatti presa Luca Nardi. Il pesarese classe 2003 è stato protagonista della classica impresa da raccontare a figli e nipoti, riuscendo ad eliminare già al terzo turno nientemeno che Novak Djokovic, numero 1 del mondo e del seeding, superato in tre set. Un risultato che la dice lunga sulle potenzialità di Luca, protagonista tuttavia durante il match di un episodio controverso.
Al termine della partita Djokovic si è sportivamente complimentato con il più giovane collega, ma proprio a margine della classica stretta di mano a bordo rete Novak ha assestato qualche colpetto con la racchetta sul petto di Nardi, rivolgendogli anche qualche parola in italiano. “Non era giusto lì, però bravo”. “Scusa, scusa non volevo mancarti di rispetto” la replica di Luca. Ma cosa è successo?
Djokovic, sconfitta e polemica con Nardi: “Non avresti dovuto farlo”
Il riferimento è a quanto accaduto in avvio di secondo set. Djokovic era convinto di aver realizzato un ace con la pallina rimbalzata proprio sulla linea. Nardi, pensando invece che il tiro sarebbe finito fuori, si è fermato, per poi colpire in ritardo. Novak ha risposto, per poi fermarsi allargando le braccia. Il punto è quindi andato a Nardi, ma il serbo ha protestato in maniera veemente nei confronti del giudice di sedia: “Ha colpito la palla e si è fermato. Mi ha confuso. È gioco disturbato. Come fai a non intervenire? Mi stai prendendo in giro?”.
“Se avesse detto ‘fuori’ sarei d’accordo con te al 100%, ma non ha fatto nulla per fermare il punto” ha risposto il Giudice. Djokovic si è poi arreso sorridendo amaramente e avviandosi a bordo campo, ignaro che i momenti peggiori della sua partita sarebbero ancora dovuti arrivare…