Un mese fermo ai box: l’infortunio complica la corsa Champions | Strada in salita per il tecnico italiano
Si complica terribilmente il cammino della squadra, ormai a un passo dalla qualificazione europea. Ecco che cosa è successo.
Arrivati a questo punto della stagione, il più delicato, ogni passo falso può fare la differenza tra una grande stagione e un percorso interrotto da mille rimpianti. Lo sanno bene sia le big, storicamente più attrezzate per scudetto o Champions ma anche le aspiranti grandi.
Con la forza delle idee e del collettivo infatti tutto è possibile, a patto che ogni componente della squadra remi nella stessa direzione, esattamente come gli ingranaggi di un movimento svizzero. L’obiettivo è alla portata, è visibile e allora non resta che conquistare quei punti per centrare il traguardo.
In tanti avrebbero scommesso su di loro ma il segreto del gruppo è probabilmente un’arma invisibile. Un mix di concentrazione, coraggio e determinazione. Una squadra pronta a tutto per il suo tecnico e ora finalmente più matura anche nei big match. I numeri hanno certificato un momento di crescita ben più evidente di altre compagini storicamente abituate a lottare per certi traguardi.
L’ultima notizia però complica non poco i piani del club, costretto a mettere con urgenza una toppa in quel reparto. Ecco di chi si tratta e quanto potrà pesare la sua assenza in ottica Champions League.
Che tegola: tecnico disperato
Uno stop che non ci voleva in questo momento e che dovrà essere metabolizzato il prima possibile da tutto il gruppo. Stiamo parlando del recente forfait di Jesper Karlsson, esterno offensivo del Bologna che era appena rientrato in campo.
Proprio in occasione del match contro l’Hellas Verona dello scorso 23 febbraio infatti il calciatore svedese aveva avuto a disposizione una manciata di minuti (8 per la precisione, ndr) per ritrovare un po’ di confidenza con il ritmo partita. Ora il nuovo incubo.
I tempi di recupero
Thiago Motta sa bene che in questa bagarre per la Champions avrà bisogno di tutti, anche di quei giocatori meno impiegati finora. Come riportato dal club emiliano, lo stop di Karlsson, in seguito al trauma distorsivo alla caviglia, dovrebbe aggirarsi attorno alle 3-4 settimane.
Uno stimolo in più per Zirkzee e compagni. Alzare l’asticella ulteriormente può significare tanto. L’obiettivo, storico, è alla portata e tutti i calciatori rossoblù daranno il massimo da qui a fine stagione per non avere rimpianti. Thiago Motta non cerca alibi ma vuole vedere una squadra affamata.