Lazio dalla padella alla brace: dopo la sconfitta arriva la mazzata | Biancocelesti in lacrime
Sono giorni di altissima tensione in casa biancoceleste: dopo la sconfitta contro il Milan arriva la beffa più atroce.
Un venerdì sera di (poco) ordinaria follia. E di rabbia. La Lazio ha dovuto subito mettersi alle spalle la partita contro il Milan. Lo ha imposto l’attualità e la necessità di concentrarsi sulla preparazione della sfida di Champions League contro il Bayern Monaco.
Certo, il ko contro i rossoneri resterà a lungo nella memoria dei tifosi biancocelesti, così come del presidente Claudio Lotito e di Maurizio Sarri. I risultati del weekend, leggi le vittorie di Roma e Napoli, hanno allungato la classifica per il trenino di squadre in corsa per prendere parte alla prossima Champions League.
Solo l’Atalanta, sconfitta dal Bologna nello scontro diretto giocato in terra lombarda, non ha guadagnato punti rispetto alla Lazio nel turno di campionato del primo weekend di marzo. Il quarto posto per Immobile e compagni è oggi molto lontano, anche se non tutto è perduto.
Il calendario delle ultime 11 giornate lascia infatti più di una speranza alla Lazio, che prima della fine del campionato dovrà affrontare solo due scontri d’alta quota, contro Juventus e Roma, e sei squadre in lotta per non retrocedere, oltre a Genoa, Monza e Inter, che potrebbero non avere più, per motivi differenti, velleità di classifica.
Lazio, la beffa dopo il danno: guai grossi in vista dell’Udinese
Va però da sé che se sulle 28 partite di campionato finora disputate la Lazio ne ha perse ben 11 vuol dire che ogni partita quest’anno può nascondere delle insidie per la squadra che chiuse lo scorso campionato al secondo posto, ma che quest’anno senta a ritrovarsi. Anche perché la burrascosa partita contro il Milan lascerà scorie molto pesanti sul piano disciplinare.
Nella prossima giornata la squadra di Sarri affronterà all’Olimpico l’Udinese. I bianconeri, reduci dal deludente pareggio casalingo contro la Salernitana, sono una delle grandi delusioni della stagione, trovandosi pienamente coinvolti nella lotta per non retrocedere in Serie B. Sulla carta si tratta di un impegno non proibitivo per la Lazio, che sarà però falcidiata dalle assenze.
Lazio in emergenza: uomini contati contro l’Udinese
Contro i friulani infatti non ci sarà lo stesso Sarri, diffidato e ammonito contro il Milan. A fare le sue veci in panchina sarà il secondo Giovanni Martusciello, ma i veri problemi saranno quelli che potrebbero presentarsi in campo, o almeno al momento di fare la formazione. Luca Pellegrini, Adam Marusic e Matteo Guendouzi dovranno infatti scontare le rispettive squalifiche per le espulsioni subite contro il Milan.
L’ex Juventus, cacciato dal campo per doppia ammonizione, sarà fermato per un turno, mentre più lunghi potrebbero essere gli stop dei due compagni. Entrambi infatti sono stati espulsi per motivi disciplinari, legati a proteste e reazione. Determinante sarà il contenuto del referto stilato dall’arbitro Di Bello. Si profilano comunque guai grossi per Sarri e Martusciello, dal momento che alla voce esterni difensivi le scelte saranno obbligate, con Lazzari e Hysaj uniche pedine a disposizione.