Per noi non sei più così importante: Leao scaricato senza pietà | Lo hanno trattato come uno qualunque
L’attaccante portoghese del Milan sta vivendo una stagione all’insegna di alti e bassi: i tifosi lo inneggiano, ma arriva una pessima notizia.
Nessuna rete realizzata tra novembre e l’ultima decade di febbraio, ad eccezione di un paio di guizzi in Coppa Italia, e poi tre nelle altrettante partite giocate da titolare tra campionato ed Europa League.
Questo il curioso, e sinusoidale, bottino della stagione di Rafael Leao, ben lontano dalle cifre realizzative che hanno caratterizzato le precedenti due stagioni, durante le quali l’attaccante portoghese era stato il trascinatore del Milan rispettivamente per la conquista dello scudetto e la cavalcata fino alle semifinali di Champions League.
Detto che il numero 17 rossonero ha comunque disseminato un buon numero di assist in stagione, anche durante le lunghe settimane di “oblio” sul piano dei gol realizzati, è ormai noto come la continuità non faccia parte, almeno per il momento, del bagaglio di un giocatore ancora alla caccia della definitiva consacrazione a livello internazionale.
Nel girone di Champions League che ha visto il Milan chiudere al terzo posto alle spalle di Borussia Dortmund e PSG Rafa ha brillato solo in una partita, quella casalinga contro i francesi. Forse una casualità, oppure no, perché certi campioni dai mezzi tecnici sconfinati, ma umorali sul piano del rendimento, tendono ad accendersi solo nelle partite più stimolanti.
Rafa Leao e la clausola rescissoria shock: il futuro resta incerto
Certo, a 24 anni un calciatore ha tanti margini di miglioramento, ma le stigmate del fuoriclasse dovrebbero già vedersi e invece in Rafa questi segnali continuano ad essere troppo intermittenti. Ciò nonostante il Milan ha rinnovato la fiducia al proprio top player, facendogli firmare all’inizio dell’estate 2023 un ricchissimo rinnovo del contratto fino al giugno 2028, con clausola rescissoria monstre fissata a 175 milioni di euro. Ma Leao sarà davvero rossonero fino a quella data?
Domanda senza risposta, perché, si sa, il mercato lo fanno le offerte, determinate a propria volta dal rendimento del calciatore in questione. Tradotto: se Rafael compirà un altro salto di qualità è fatale che i top club di tutta Europa si facciano avanti con il Milan e propongano al giocatore un ingaggio superiore ai 5 milioni netti percepiti attualmente. Al momento, però, per il fuoriclasse rossonero è arrivato un doloroso no.
Il PSG snobba Leao per il dopo Mbappé
Il PSG sembra infatti non avere messo Leao in cima alla propria lista di potenziali eredi di Kylian Mbappé. L’attaccante della nazionale francese lascerà la Francia a fine stagione per trasferirsi con ogni probabilità al Real Madrid, pronto a mettere a segno quello che si candida ad essere l’affare a parametro zero più clamoroso della storia.
Dopo Neymar e Messi il Paris perderà quindi anche l’ultimo pezzo “sopravvissuto” di quel tridente che avrebbe dovuto fare meraviglie, ma che ha invece sostanzialmente deluso. La caccia al sostituto di Mbappé non si annuncia facile, ma secondo quanto riportato da RMC Sport Leao non gode dell’unanimità di consensi all’interno del club. Complice anche lo stesso importo della clausola rescissoria l’idea è quella di orientarsi altrove. A meno che il rendimento futuro di Rafa non faccia cambiare idea…