‘Sospendono tutto’: ultima ora disarmante | La lotta Scudetto finisce nel dramma
La lotta Scudetto termina con un esito sorprendente; hanno sospeso il match per alcuni episodi nel terreno di gioco
Spesso accade che le partite non durino i minuti prestabiliti, ma che per svariati motivi vengano sospese, prolungando, a seconda dell’episodio, la durata totale dell’evento. La sospensione può accadere per motivazioni futili o di reale importanza, i cui episodi sono totalmente da condannare.
Può essere interrotta per le condizioni metereologiche: nel caso di neve o fango, quando il pallone non rimbalza più; per ghiaccio, che rappresenta un pericolo per gli atleti; per vento, che modifica notevolmente le traiettorie o per nebbia, che causa scarsa visibilità e conseguenti difficoltà sia ai calciatori, che all’arbitro per dirigere la gara.
Ciò che però va assolutamente condannato sono gli episodi di violenza, che sia fisica o verbale. Fisica nel caso in cui avvengano degli scontri tra i calciatori stessi o nei confronti del direttore di gara, verbale, se capita nel medesimo ambito, o da parte dei tifosi verso un determinato individuo.
L’ultimo caso fa chiaro riferimento al razzismo, il quale è purtroppo ancora fin troppo presente nel mondo odierno. Fortunatamente ci si sta muovendo nella giusta direzione a differenza di pochi anni fa, tutelando maggiormente le vittime della vicenda, com’è accaduto per Vinicius in Liga o Maignan in Serie A.
Sospensione in Qatar
Domenica 25 febbraio si è disputato il match tra Al-Wakra e Al Sadd, valevole per il 13esimo turno di campionato e la vetta della classifica della Qatar Stars League. Prima di questo incontro la squadra ospite era a +4 dai padroni di casa, con il morale alle stelle per le 10 vittorie nelle ultime 12 gare.
La seconda classificata veniva da un periodo di 8 vittorie su 12 partite, necessitando dunque di una vittoria contro la rivale per accorciare il tabellone, ma quella che sarebbe dovuta essere una manifestazione di sport tra due top team, è terminata in un dramma avvenuto nel rettangolo di gioco.
Partita sospesa
Al 65esimo minuto di gioco l’arbitro Abdulrahman Ibrahim Al Jassim ha fischiato un rigore per gli ospiti, ma tale decisione è stata in primis contestata dal presidente Sheikh Khalifa bin Hassan Al-Thani, il quale ha vivacemente protestato contro il direttore di gara.
Per far calmare gli animi, è stato costretto a sospendere la partita per qualche minuto, per poi far battere il rigore, successivamente sbagliato da Afif, il cui episodio ha indirizzato la partita sullo 0-0 finale. Il match è stato molto acceso, tanto che l’Al-Wakra ha rimediato 5 cartellini gialli ed 1 espulsione, proprio perchè vogliosa di recuperare lo svantaggio in classifica; ciò però, non giustifica l’episodio accaduto.