Il centravanti sarà italiano: Milan, dopo Giroud un colpo di scena | La 9 torna a un azzurro
In casa rossonera si va verso una decisione definitiva alla voce centravanti: la scelta dell’erede del francese spiazza i tifosi.
Sollevare un trofeo, il secondo della gestione statunitense dopo lo scudetto 2022, per salvare la stagione, anzi il biennio. Sembra essere questa la “missione” stagionale che attende Stefano Pioli per mettere a tacere le voci secondo le quali il tecnico emiliano non sarà più sulla panchina del Milan a partire dal prossimo 1° luglio.
L’ex allenatore, tra le altre, di Inter e Lazio è già nella storia del Diavolo non solo per aver vinto un campionato, ma anche come numero di presenze in panchina, oltre che per aver riportato il Milan in Champions League nel 2021 dopo sette stagioni di assenza. Risultati che nessuno potrà mai togliergli, ma si sa che il calcio moderno non ha memoria.
Pertanto il rendimento oggettivamente deludente avuto nelle ultime due edizioni della Serie A, altrettante eliminazioni in Coppa Italia oltre al ko nella Supercoppa Italiana 2023, senza dimenticare la lunghissima serie di infortuni della prima parte di stagione, sono i “capi d’accusa” che potrebbero spingere la proprietà ad aprire un ciclo nuovo in vista della prossima annata calcistica.
Un eventuale exploit in Europa League, ovvero vincere la competizione o almeno raggiungere la finale di Dublino, potrebbe però sconvolgere lo scenario di cui sopra. Nulla di impossibile per una rosa che poco ha da invidiare a quella delle altre squadre più forti tra quelle ancora in lizza nella seconda coppa europea per importanza e che potrà farsi forza del fatto di avere una posizione in campionato quasi inattaccabile.
Milan, Giroud verso l’addio: in arrivo aria nuova per l’attacco
A prescindere da come si concluderà la campagna continentale, tuttavia, e da chi sarà l’allenatore, sembra certo che in casa Milan il mercato estivo 2024 sarà quello della rivoluzione in attacco. Se infatti la scorsa estate si è puntato ad allungare la panchina attraverso l’acquisto di elementi di contorno come Chukwueze e Okafor, si avvicina il momento di scelte più cruciali.
Il prossimo 30 giugno scadrà il contratto di Olivier Giroud. A dispetto della propria non più verdissima età il centravanti francese è stato protagonista di un’altra annata soddisfacente in termini di gol realizzati, ma il momento di voltar pagina e puntare su un numero 9 più giovane non sembra più rinviabile. Ebbene, a Milanello il casting è a buon punto e sembra aver prodotto una prima scelta sulla nazionalità del nuovo centravanti.
Milan, il nuovo numero 9 sarà azzurro: scatto in vista sul mercato
Uno dei giocatori più apprezzati dai dirigenti del Milan è infatti Mateo Retegui. Al puntero del Genoa non fa certo difetto la giovane età, essendo un classe 1999, e neppure un più che discreto feeling con il gol, palesato in maniera piuttosto soddisfacente nel suo primo campionato in Serie A con la maglia del Grifone, oltre che nelle prime uscite con la nazionale italiana.
L’ex Boca Juniors e Tigre era stato in passato anche sul taccuino dell’Inter, che tuttavia per il futuro non ha l’esigenza di puntare su attaccanti di prima fascia, avendo in rosa Lautaro Martinez, Thuram e, a breve, Taremi. Ecco allora che il Milan potrebbe trovare campo libero, complici anche i buoni rapporti con il Genoa. Da verificare la fattibilità economica dell’operazione oltre ai guai fisici che hanno condizionato Retegui per buona parte della stagione.