Altro che Gasperini, la Roma ha già trovato la soluzione: “Ha umiltà e grinta” | Nome caldissimo per la panchina
Il tecnico non sa ancora se resterà o meno al suo posto. Ecco cosa potrebbe accadere se dovesse scattare l’effetto domino.
Un nome tira l’altro. Stiamo parlando di allenatori e di panchine “libere” in vista della prossima stagione. Proprio a partire dall’esonero di uno dei tecnici più chiacchierati può scattare quell’effetto domino in grado di cambiare la fisionomia della prossima Serie A.
Ci sono delle big in mezzo e i nomi non possono che essere di primissimo piano. La posizione di Gian Piero Gasperini all’Atalanta, ad esempio, non sembra essere in bilico ma in passato il suo nome è stato accostato a un grande club italiano.
Se Milan e Juventus vivono momenti di incertezza, con il piazzamento finale che potrebbe fare la differenza tra una conferma o l’ennesima rivoluzione, l’unica big che dovrebbe assolutamente continuare con l’attuale allenatore è l’Inter di Simone Inzaghi.
Come ammesso dallo stesso ad Beppe Marotta infatti il club nerazzurro intende godersi a lungo le doti dell’ex Lazio, sempre più protagonista della cavalcata di Lautaro Martinez e compagni. In vista della prossima stagione però qualcosa potrebbe cambiare tra le pretendenti al titolo.
Il nome più affascinante per la panchina
Proprio a causa del peso dei giudizi (spesso affrettati) e di una scarsa pazienza, il mestiere dell’allenatore di calcio in Italia è tra i più difficili. Una volta un nome viene accostato a una panchina e qualche mese dopo succede la stessa cosa con un altro club.
Gian Piero Gasperini sembra felice a Bergamo e la possibilità di tornare in Europa dalla porta principale stuzzica parecchio il tecnico, che però piace anche alla Roma. Un nome messo tuttavia in stand by nel momento in cui sono state affidate le chiavi di Trigoria a un certo Daniele De Rossi.
La ricetta segreta del tecnico
Non chiamatelo semplice traghettatore. La sua Roma ha ancora tante cose da correggere ma l’entusiasmo del tifo sta crescendo di partita in partita e questo è già un bel gol per l’ex centrocampista giallorosso.
Come ricorda un utente su X non avrebbe senso cambiare ancora. “De Rossi ha dimostrato di avere umiltà, grinta e idee di calcio“. Inutile fare paragoni a questo punto con chi è stato cacciato dalla Capitale nonostante avesse un nome ingombrante. Le prossime partite ci diranno se DDR avrà superato il test di maturità per guidare una aspirante big.