“Si è drogato”: il giocatore del Napoli sotto analisi | Quello che ha fatto con il Barca non passa inosservato
Azzurri ancora in corsa per accedere ai quarti di finale di Champions League: tifosi sotto shock dopo quanto successo contro i catalani.
Vedere avvicendarsi in panchina tre allenatori in una sola stagione rappresenta la fotografia di una stagione tutta sbagliata. In casi come questi tutte le parti in causa possono ritenersi “sconfitte”, almeno che non si riesca a correggere in extremis un’annata tutta storta.
Dai tecnici direttamente coinvolti nel bailamme, che evidentemente, almeno i primi due, non sono stati in grado di trasmettere al gruppo le proprie idee di calcio, fino a chi in campo ci va e che, soprattutto se si parla di top club, dovrebbe essere in possesso delle qualità tecniche per reagire in autonomia ai primi segnali di una stagione disastrosa.
Impossibile poi non citare la società, intesa come proprietà e dirigenti, che non può non essere ritenuta responsabile di scelte non corrette e i cui errori vanno a ricadere su tutto il club, anche a livello economico. Ecco allora che il Napoli 2023-’24 è destinato a entrare nella storia… dalla parte sbagliata, pochi mesi dopo invece avere scritto un capitolo indelebile del calcio italiano.
Mai prima d’ora, infatti, una squadra campione d’Italia in carica aveva visto tre allenatori succedersi in panchina. A Napoli, poi, la cosa non succedeva addirittura dal 2002-’03, quando i cambi furono tre, ma i tecnici coinvolti “solo” due. Per trovare tre allenatori diversi sulla panchina azzurra bisogna risalire addirittura alla stagione ’97-98.
Il Napoli e una stagione da incubo: tre allenatori come 26 anni fa
Fu, quella, la peggior annata in assoluta per il club azzurro, che retrocesse in Serie B dopo 33 anni totalizzando appena 18 punti. Uno scenario comunque imparagonabile con quello attuale e non solo perché quest’anno ci sono ancora tutte le possibilità per chiudere dignitosamente l’annata vissuta con il tricolore sulle maglie.
L’avvento in panchina di Francesco Calzona ha dato in questo senso nuove speranze al popolo azzurro, confermate dal debutto della nuova gestione tecnica contro il Barcellona. La prestazione non sarà stata delle migliori, ma la squadra ha quantomeno mostrato carattere, grinta e voglia di lottare, ribellandosi a una sconfitta parsa ineluttabile per buona parte della ripresa.
Champions League, Meret mvp in Napoli-Barcellona: tifosi increduli
I tifosi e lo stesso nuovo tecnico si aggrappano quindi a questo in vista del ritorno degli ottavi di Champions League e dello scorcio finale di campionato, oltre che ad alcune prestazioni individuali davvero ragguardevoli. Su tutte quella di Alex Meret, appena tornato a disposizione dopo l’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori oltre un mese e protagonista di parate decisive sul risultato di 0-0.
I commenti social dei tifosi del Napoli sulla prestazione del portiere friulano sono stati a dir poco coloriti. “Meret s’è drogat?” recita uno dei più simpatici, ovviamente ironici, riguardo il livello della prestazione offerta dall’estremo difensore, superiore alle aspettative e, secondo i tifosi, anche alle sue potenzialità. Non resta che augurarsi che non si sia trattato di un’eccezione. Concedere il bis in Catalogna avvicinerebbe sensibilmente il sogno dei quarti di finale.