Matteo Berrettini, finalmente la situazione è chiara: ha lasciato la Satta per tornare da lei | È stata il suo primo amore
La notizia è confermata: Il tennista torna dal suo primo amore. È finita la storia tra Matteo Berrettini e Melissa Satta
Matteo Berrettini ha iniziato la sua carriera da giovanissimo, all’età di 7 anni, seguendo le orme del papà Luca, che ha sempre giocato a livello ragionale. È considerato uno dei migliori tennisti italiani dell’attuale generazione, di fatti è il primo a vincere un match dell’ATP Finals.
Nella stessa annata, esattamente nel 2019 è riuscito ad arrivare alle semifinali degli US Open, eguagliando il record italiano in uno slam. Ha sempre dimostrato le sue grandissime qualità, arrivando addirittura in finale a Wimbledon.
Un’impresa che è purtroppo terminata sul più bello. Nell’ultimo match ha incontrato Novak Djokovic, allora numero 1 nel ranking , che, in quasi 3 ore di gioco, ha rimontato la sconfitta del primo set, vincendo i successivi tre.
Da lì, non è più risuctio ad esprimere il suo potenziale a causa di svariati infortuni. L’ultimo durante gli US Open, subendo una forte distorsione della caviglia in inversione che gli procurò una rottura del legamento peroneo astragalico anteriore.
Ricominciare da zero
Il suo obiettivo è quello di ricominciare a calcare i campi da gioco e riutilizzare la racchetta, il suo amore di sempre, distraendosi anche dalla sua vita privata, nella quale ha terminato la sua relazione con la showgirl, Melissa Satta.
Nel suo nuovo percorso ha spiegato di trovarsi benissimo con il suo nuovo allenatore, Roig, che preparò anche uno dei top 3 tennisti della storia, Rafael Nadal. Con lui sta agendo sulla risoluzione di alcuni fastidi che lo tormentano da tempo, come la scoliosi, della quale Berrettini soffre fin da ragazzino e sull’avere maggiore attenzione ai dettagli, con il fine di migliorarsi costantemente.
Obiettivo chiaro
Sta finalmente ottenendo le forze fisiche e mentali che durante il periodo della fisioterapia gli sono mancate, ponendosi come obiettivo quello di ritornare a giocare a Phoenix, a Miami e a Roma, motivato da una leggenda italiana dello sport, Paolo Maldini.
Ha inoltre sottolineato che della sua carriera non rimpiange nulla, poichè già essere arrivato a competere a determinati livelli, è per lui una vittoria, ma non soffoca le sue ambizioni, poichè il suo sogno è quello di vincere un trofeo importante, nonostante sia consapevole che bisogna ripartire con cautela, soprattutto dopo un lunghissimo stop.