Esodo Juventus, a fare le valigie saranno in tanti | Tra loro un nome a sorpresa: tifosi distrutti
La rivoluzione è servita. Tutti i calciatori pronti a salutare la Juventus e i possibili sostituti. Il ds Giuntoli avrà un gran da fare.
La stagione non è ancora finita ma c’è una Juve che deve pensare anche alla prossima annata, quella che dovrà avvicinare definitivamente i bianconeri all’obiettivo scudetto. Tre stagioni senza alzare un trofeo sono davvero tante per chi ha da sempre il culto della vittoria.
Massimiliano Allegri ha ricordato a tutti come altri club abbiano aspettato anche più tempo prima di riaffacciarsi sui palcoscenici più importanti ma si tratta di una considerazione sterile. La Juventus ha alzato il livello dei risultati più che delle prestazioni e la gara contro il Verona diventa cruciale per blindare il secondo posto in classifica.
Un Milan gasato dalla vittoria in Europa League contro il Rennes infatti potrebbe approfittare di qualche sbandata di troppo dei rivali. La concentrazione dovrà essere massima anche se alcune voci rischiano di destabilizzare lo spogliatoio bianconero.
Il mercato è sempre sulla bocca di tutti ed è per questo che i tifosi, tra pochi mesi, si aspettano una vera e propria rivoluzione. L’augurio è che i nuovi volti siano decisamente più convincenti dei calciatori pronti a dire addio.
Rivoluzione copernicana
Il Football Director Cristiano Giuntoli ha già mosso le prime pedine sulla sua scacchiera ma la prossima estate si preannuncia rovente. Ci sono diversi temi da affrontare e la priorità sarà sempre la stessa: la vittoria a tutti i costi.
Il tecnico Massimiliano Allegri sa che per competere con l’Inter serviranno rinforzi e ha già consegnato la sua lista alla dirigenza. Verrà accontentato su tutto?
I nomi in bilico
Dalla squalifica di Pogba fino al caso Kean, passando per i casi Rabiot e Alex Sandro. Se a questi nomi aggiungiamo la lista di giovani in cerca di una sistemazione definitiva, la rivoluzione è abbastanza lampante. La dirigenza affronterà presto il tema del rinnovo del centrocampista francese, molto legato a Massimiliano Allegri. I due si sono ritrovati e le prestazioni dell’ex PSG sono in netta crescita.
Che ne sarà di Soulé e di Alcaraz? Miretti e Iling Junior? Proprio l’allenatore e il suo ds dovranno capire da chi ripartire per migliorare un gruppo al quale manca soltanto un po’ di qualità e continuità in più in alcuni reparti. Senza dimenticare la posizione di Vlahovic. La sua permanenza a Torino non è scontata.