Lazio, Lotito vuole chiudere un affare | Finalmente una gioia per Sarri: manca solo l’annuncio
Dopo un mercato di gennaio da spettatrice la società biancoceleste è pronta a battere un colpo: sospiro di sollievo per i tifosi.
Il campionato di Serie A 2023-’24 non ha osservato alcun turno di riposo durante le festività natalizie e di fine anno. Una scelta non del tutto inedita, quella dei vertici della Lega, ripensando alle ultime stagioni, ma che non ha convinto del tutto molti club.
Il “modello inglese”, ovvero la volontà di non fermare l’attività calcistica nei giorni tradizionalmente consacrati alla famiglia, si è infatti scontrata non solo con le abitudini degli italiani, differenti da quelle degli anglosassoni, ma pure con un affollamento del calendario, comprendendo anche le gare di Coppa Italia e la Final Four di Supercoppa Italiana.
Se si pensa anche agli impegni europei di molte squadre e al fatto che durante le soste di settembre, ottobre e novembre parecchi calciatori hanno giocato con le proprie nazionali, ecco che si può provare a spiegare la flessione di alcune squadre che fondano buona parte delle proprie fortune sulla condizione atletica.
Non a caso formazioni come Atalanta e Torino, che hanno “goduto” del riposo forzato a metà gennaio in quante avversarie di Inter e Lazio impegnate in Supercoppa, sono parse fisicamente più brillanti nella seconda parte del primo mese dell’anno. Una fortuna che non hanno appunto avuto i biancocelesti, alle prese con un momento poco brillante.
Dal campo al mercato: le inquietudini di casa Lazio
Proprio in concomitanza con il viaggio a Riyad per la Supercoppa, la squadra di Sarri è incappata in una flessione costata parecchi punti in campionato. Nulla è ancora compromesso in nessuna competizione, ma ai malumori dettati dai risultati si sono aggiunti quelli di un ambiente deluso per le mancate mosse della società durante il mercato di gennaio.
La rosa non ha subito innesti e anzi a rendere inquieto l’ambiente sono le voci sul futuro di parecchi big, che potrebbero lasciare la Capitale al termine della stagione. Il riferimento è a Felipe Anderson, che andrà a scadenza di contratto, ma pure al capitano Ciro Immobile. Le eccezioni però non mancano e allora ecco una buona notizia in arrivo.
Lazio-Provedel avanti insieme: il rinnovo del contratto si avvicina
I dialoghi con l’entourage di Ivan Provedel per il prolungamento del contratto del portiere friulano procedono infatti spediti e da ambo le parti si respira un discreto ottimismo. L’ex Spezia è legato alla Lazio fino al 30 giugno 2027, ma è alle viste la firma su un nuovo contratto con scadenza spostata in avanti di 12 mesi.
Provedel vedrà anche lievitare il proprio ingaggio, che attualmente vede una base fissa di 1,3 milioni, più bonus legati ai risultati della squadra in Italia e in Europa. Un riconoscimento meritato per colui che, ormai da un anno e mezzo, è uno dei migliori portieri del campionato per continuità di rendimento e che ha messo un timbro fondamentale anche in Champions grazie all’ormai storico, e decisivo, gol realizzato all’ultimo secondo della partita casalinga contro l’Atletico Madrid.