Schumacher, il grande rimpianto del fratello: “Sarebbe stato bello” | Lacrime a non finire
Il destino ha impedito al fratello della leggenda della Formula 1 di togliersi la soddisfazione più grande. Ecco il perché.
Esistono storie di sport davvero incredibili. In pista Michael Schumacher ha disegnato traiettorie e realizzato sorpassi che per molti non erano nemmeno immaginabili. Oltre la fisica e la realtà, quella sana dose di follia e il talento sono stati gli alleati migliori del tedesco.
Poi quell’incidente terribile sulle piste da sci e una vita che è drammaticamente cambiata. Per il pilota e soprattutto per chi gli è stato accanto. La famiglia, in particolare, ha cercato di proteggere Michael e nascondere l’evidenza dei fatti.
Un atto d’amore incondizionato verso un padre di famiglia. Il nome Schumacher, portato avanti adesso dal figlio Mick, è come il titolo di un film. Qualcuno può non averlo visto ma tutti sanno più o meno cosa rappresenta per gli amanti della Formula 1 e per lo sport in generale.
Una storia che ha racchiuso piloti, campioni e semplici appassionati. La marea rossa a Monza, le feste e i salti sul podio e soprattutto tanto champagne per ubriacarsi di gioia. Sarebbe stato bello e invece qualcosa non è andato per il verso giusto. Colpa del destino.
Un feeling mai sbocciato
Come tanti vincenti, Michael Schumacher è stato considerato da molti un personaggio poco empatico nei confronti della stampa. Molti gli rimproverano il fatto che non abbia mai imparato la lingua italiana, almeno a un livello discreto o che comunque non si esprimesse nel nostro idioma.
In questo caso però sono le vicende del fratello del campione tedesco, Ralf a rubare la scena. A distanza di anni infatti c’è un altro Schumacher che vuole togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Il destino ha detto no
È così facile talvolta abbandonarsi ai ricordi e corteggiare una dolce nostalgia. Ralf Schumacher e il fratello Michael insieme: il sogno di una vita. Proprio il primo ha deciso di commentare questa eventualità: “Sarebbe stato fantastico ma non c’è mai stata questa opportunità”.
Durante il podcast Formula for Success l’ex pilota Jordan, Williams e Toyota ha ammesso che “sarebbe stato fantastico fare una stagione insieme (a Michael, ndr). È sempre stato tutto molto aperto. Io sapevo cosa faceva lui e viceversa. Era bello parlare con qualcuno di cui ci si fidava“. In occasione di questa intervista Ralf ha spiegato come il suo rapporto con i diversi compagni di squadra avuti sia stato quasi sempre complicato.