Trattativa in corso, fiume di chiamate per chiudere l’operazione | I tifosi del Milan col fiato in sospeso
Rossoneri protagonisti sul mercato fino alla fine: società al lavoro, in via di definizione un affare a sorpresa.
La chiamano l’arte di arrangiarsi. Dicono che gli italiani a riguardo siano quasi insuperabili, in tutti i campi della vita. Quando si è con l’acqua alla gola, quando le difficoltà si affastellano, gli imprevisti la fanno da padrone e non sembra esserci via d’uscita, emerge la voglia di cavarsela.
Lo sport non fa eccezione, anzi. Certo, ci sono campi di attuazione ben più probanti come purtroppo ci sono anche situazioni nelle quali lambiccarsi, stringere i denti e aguzzare l’ingegno non basta per arrivare alla meta, ma nella maggior parte dei casi una sana resistenza magari affidandosi a energie o a risorse nascoste può rivelarsi la classica arma in più.
Restando al calcio il Milan edizione 2023-’24 può essere un esempio calzante. Dopo la rivoluzione estiva sul mercato, con tanti acquisti dall’estero finanziati dalla cessione di Sandro Tonali, l’obiettivo della società era quello di concorrere per lo scudetto, in modo da contendere ai cugini dell’Inter l’agognata seconda stella.
Le cose sono andate e stanno andando diversamente al punto che poco oltre la boa di metà stagione il sogno tricolore è sfumato quasi definitivamente insieme alla speranza di fare strada in Champions League, magari ripetendo la semifinale raggiunta lo scorso anno e persa proprio contro l’Inter. Alla base della prima parte di annata deludente della squadra di Pioli ci sono tante cause.
Nasce il Milan dei giovani: tutte le scommesse vinte da Pioli
Il rendimento inferiore alle aspettative di molte stelle, già in organico o nuove, ma pure l’incredibile sequenza di infortuni che da settembre a dicembre non ha lasciato tregua al tecnico rossonero, costringendolo anche a cambiare assetto tattico e a inventarsi formazioni d’emergenza pure nelle partite più delicate e decisive.
Un soccorso non solo parziale è arrivato dai giovani, del vivaio e non solo, ai quali Pioli si è dovuto affidare anche in momenti molto delicati della stagione. Si pensi al baby Francesco Camarda, diventato l’esordiente in A più giovane della storia, o a Davide Bartesaghi, terzino che ha già debuttato in Champions League. Due di questi ragazzi sono pure riusciti a trovare la via del gol in campionato, ma per uno di questi potrebbe essere già arrivato il momento di salutare il Milan.
Chaka Traorè verso l’Inghilterra: il Milan valuta la cessione
Oltre a quella di Jan-Carlo Simic, in gol contro il Monza, brilla infatti già nel firmamento del calcio italiano la stella di Chaka Traorè. Il giovanissimo attaccante ivoriano classe 2004, in gol al debutto in Coppa Italia contro il Cagliari e al secondo gettone in A ad Empoli, è infatti vicino a lasciare i colori rossoneri per vivere da protagonista la seconda parte di stagione.
Approdato al Milan nel 2021 proveniente dal Parma, Traorè è finito nel mirino del Losanna, ambizioso club svizzero che si è già assicurato il prestito del talento dell’Udinese Simone Pafundi, ma anche del West Bromwich Albion. Il club inglese partecipante alla Championship sembra il favorito per ottenere il prestito secco di Traorè, sul quale il Milan punta ciecamente. I rossoneri puntano a fargli fare esperienza per poi riaccoglierlo in estate e valutarne l’inserimento definitivo nella rosa della prima squadra in vista della prossima stagione.