Tennis, perde la testa nel bel mezzo del match | Delirio dopo l’Australian Open: verdetto ufficiale
Il giocatore se ne pentirà molto presto. Ecco l’episodio che mette a serio rischio il prosieguo della carriera.
Testa, cuore e carattere. La prima componente, ovvero quella legata alla gestione delle proprie emozioni e dello stress, va sempre considerata vitale e messa in primo piano. Ce l’ha insegnato il meraviglioso trionfo di Jannik Sinner, simbolo di un’Italia che rinasce nello sport.
Il coraggio e la determinazione, condite da una buona dose di umiltà hanno permesso al campione altoatesino di regalarsi una giornata pazzesca e gridare al mondo: “Sì, ci sono anche io”. Già dopo pochi minuti dalla premiazione ufficiale però il pensiero è tornato verso le prossime imprese da realizzare.
L’Italia del tennis non era mai stata così in alto nell’era moderna eppure Sinner stava già iniziando ad alzare l’asticella. Gli avversari avranno visto il giocatore contro Medvedev e l’avranno studiato. Ecco perché occorre sempre migliorarsi.
Proprio nel momento in cui tutto sembrava andato perduto, ecco la reazione del campione. Dopo i primi due difficilissimi set, Sinner ha saputo tirare fuori quel quid in più per ribaltare il pronostico. Il resto è storia e pura esaltazione collettiva.
Delirio australiano
Un paese intero è ubriaco di gioia ma il diretto interessato sembra non voler tradire alcuna emozione. È stata una vittoria frutto del lavoro di squadra ed è arrivata anche grazie agli insegnamenti della propria famiglia.
Valori che non si possono dimenticare nella vita come nello sport. C’è invece chi nello stesso sport ha decisamente dimenticato come comportarsi. Reagire alle avversità, per chi vuole vivere di questo, è una caratteristica da imparare il prima possibile.
Perde la testa e viene squalificato
Non stiamo parlando del torneo più importante, appena conclusosi nella splendida cornice di Melbourne ma di un evento tennistico dedicato ai più giovani. Il giovane talento William Repakis ha fatto sì parlare di sé ma non esattamente per una vittoria e dunque per merito.
Come riportato da Fanpage infatti nel corso di un incontro valevole per il torneo giovanile Les Petits As – Le Mondial Lacoste il giocatore ha perso la testa. Nella sfida contro il coetaneo francese Rafael Thao Keuang Repakis ha reagito con scene e gestacci alla decisione (errata) del giudice di sedia. Un doppio dito medio che gli è costato la squalifica e che condizionerà sicuramente il presente di questa giovane promessa. Occorrerà fare un passo indietro e chiedere scusa prima di tornare a pensare alle partite.