La Juve non si ferma più | Dopo Alcaraz altri due colpi: annuncio ufficiale
Il gennaio dei bianconeri si chiude con una raffica di sorprese: Giuntoli fa sognare i tifosi, affari in serie.
“Con Tiago Djalò il nostro mercato si è aperto e chiuso”. Così Cristiano Giuntoli a metà gennaio aveva cercato di spegnere i riflettori sulle possibili mosse successive della Juventus, che aveva appena bruciato la concorrenza dell’Inter per il difensore portoghese.
Obiettivo centrato, perché l’ex uomo mercato del Napoli è riuscito, insieme al direttore sportivo dei bianconeri Giovanni Manna, a “depistare” i media su quanto il club aveva in mente di fare, o meglio aveva già fatto. Perché la Juve protagonista della seconda parte del mercato di gennaio lo è stata per davvero.
Del resto quella che ha portato Djalò alla Continassa è stata la classica “occasione”, una di quelle che vanno sapute cogliere. Il difensore ex Lille era a un passo dall’Inter, che però aveva deciso di farlo arrivare in estate dopo sei mesi di esperienza in prestito in un altro club. La Juventus ha invece trovato gli argomenti giusti per convincere il giocatore a cambiare idea.
La seconda esperienza italiana di Djalò, transitato al Milan per pochi mesi nel 2019, inizierà quindi subito. Il giocatore avrà il tempo necessario per ambientarsi e i tifosi possono sognare che il suo rendimento sia simile a quello di un altro difensore soffiato in tempi recenti all’Inter, ovvero Gleison Bremer.
Juventus, non solo Alcaraz: Giuntoli e il “mercato del futuro”
Tuttavia oltre che di occasioni il mercato è fatto anche di necessità, quella che la Juventus aveva a centrocampo. Senza Fagioli e Pogba, pur senza impegni europei Allegri aveva bisogno di un’altra pedina per dare imprevedibilità al proprio gioco e soprattutto cercare di riempire l’area avversaria con un classico “box to box”.
Questo è Carlos Alcaraz, prelevato in prestito dal Southampton con diritto di riscatto vicino ai 50 milioni. Tanti, forse troppi per immaginare un futuro in bianconero anche dopo l’estate, ma il ragazzo, appena entrato nel giro della nazionale maggiore argentina, cercherà di farsi valere. La stessa missione di un’altra infornata di talentini che Giuntoli è riuscito ad assicurarsi e che andranno a rinforzare le giovanili.
I “Saranno Famosi” della Juventus: ecco Francisco Barido e Pedro Felipe
Il gennaio “young” della Juventus si è infatti completato con gli acquisti di Francisco Barido e di Pedro Felipe, oltre che di Vasilije Adzic, il fantasista montenegrino di 17 anni per il quale era stato fatto tutto qualche settimana fa. Barido, 16 anni compiuti il 1° gennaio, è un trequartista mancino tutto talento, arrivato a costo zero dal Boca Juniors non avendo potuto rinnovare il contratto con gli Xeneizes in quanto minorenne. Felipe è invece un difensore centrale brasiliano classe 2004, già roccioso nonostante l’età, prelevato in prestito dal Palmeiras.
Per entrambi i paragoni già si sprecano. Barido è stato avvicinato a Matias Soulé, la pepita scovata dalla Juventus in Argentina, stella al Frosinone e possibile colpo di mercato in uscita per i bianconeri in estate. Pedro Felipe è invece avvicinato dagli osservatori allo stesso Bremer. Sarà a disposizione della Next Gen di Massimo Brambilla al pari di Adzic, mentre Barido oscillerà tra Under 16 e Under 17.