Saluta Torino per approdare in giallorosso | Il tecnico lo aspetta in settimana
Il mercato sa regalare trattative e acquisti inaspettati: prestito in via di definizione, allenatore in festa e tifosi increduli.
Il calciomercato di gennaio è ormai entrato nella lunga volata finale. Una settimana piena di trattative per una sessione di appena un mese rappresenta in verità un lasso di tempo ancora più che significativo, pertanto, se il paragone è con il mercato estivo, ci si può aspettare che la corsa agli ultimi colpi inizi solo nelle ultime ore di gennaio.
La differenza sostanziale riguarda però il periodo dell’anno, o meglio della stagione calcistica. Sebbene anche in estate sia ormai abituale fare iniziare il campionato con il mercato in corso, le dinamiche delle singole squadre cambiano se a essersi disputate sono solo un paio di giornate o se il calendario ha già superato il giro di boa.
Per dinamiche si intende anche l’urgenza di intervenire sul mercato, perché ora la classifica è maggiormente delineata e i punti, che pur sono… sempre tre a disposizione per partita, “scottano” di più per il semplice motivo che le distanze in classifica sono più dilatate e che eventuali punti persi negli scontri diretti rischiano di valere doppio.
Motivi per i quali è giusto aspettarsi un’ultima settimana di mercato ricca di affari e di trattative che possono nascere, svilupparsi e magari concludersi anche nel giro di poche ore. Finora la palma di squadra più attiva va al Napoli, che ha messo a segno cinque acquisti nel tentativo di risalire la classifica almeno fino al quarto posto, ma pure le altre big sono pronte a muoversi.
Mercato Torino, sfuma un colpo di mercato internazionale
L’eccezione può essere rappresentata da Inter e Juventus, che hanno integrato le rispettive rose con Tajon Buchanan e Tiago Djalò e che potrebbero non avere altre necessità prima della chiusura della sessione. Attenzione poi agli stranieri illustri che possono sbarcare in Serie A in extremis, anche per andare a rinforzare formazioni di metà classifica.
È il caso del Torino, che dopo un girone d’andata di discreto livello vede non troppo lontana, complice anche il passo lento di chi sta davanti, la zona Europa. Per questo il presidente Cairo e il ds Vagnati hanno scrutato un possibile colpaccio in grado di fare la felicità del tecnico Ivan Juric, ma purtroppo per i granata le cose sono andate diversamente.
La strana storia di Angelino: da scarto del Galatasaray alla Serie A
I granata sono stati infatti molto vicini all’acquisto di Angelino. Il laterale destro spagnolo classe ’97 è sotto contratto con il Lipsia, ma in prestito al Galatasaray. Ebbene la situazione di Angelino nel club giallorosso è molto particolare, dal momento che nell’accordo con il Lipsia era stata inserita la clausola che prevedeva il riscatto obbligatorio alla 20a presenza.
A suon di buone prestazioni Angelino è già arrivato a quota 19, ma il club turco non ha intenzione di riscattare il giocatore, pertanto da Istanbul è stato comunicato all’esterno e al Lipsia la necessità di trovare una nuova sistemazione. Il Toro, che seguiva il giocatore già dall’estate, è apparso molto interessato al prodotto del vivaio del Manchester City, che tuttavia sembra destinato a firmare con la Roma. I giallorossi hanno infatti bisogno di un laterale sinistro e Angelino ha manifestato la sua preferenza per la squadra della capitale, che ha così anticipato il club di Urbano Cairo.