Infortunio muscolare, il mister rinuncia anche a lui | Strada in salita per le prossime sfide
La stagione sta per entrare nel vivo con la ripresa delle coppe europee, ma un brutto infortunio rovina i piani di una big della Serie A.
Le ultime battute del calciomercato invernale, così come accade con quello estivo, portano con sé parecchie insidie. Le ragioni sono molteplici, a partire da quelle economiche, ma non vanno salutati neppure i rischi legati a possibili infortuni, dei nuovi tesserati, ma non solo.
Come accade anche nella fase conclusiva della ben più lunga sessione estiva può infatti accadere che diverse squadre aspettino gli ultimi giorni per dare l’accelerata decisiva alle trattative più importanti. Una mossa che può essere a doppio taglio, perché tutto dipende dalle esigenze del club acquirente e da quelle della società venditrice.
Già, perché tutto ruota attorno al prezzo, con chi deve spendere che prova ad ottenere uno sconto, anche sensibile, e chi vende che ha l’obiettivo opposto. Ma chi ha bisogno di cosa? Perché se è chi vende che ha la necessità di disfarsi di un giocatore il prezzo rischia di abbassarsi di parecchio, mentre il contrario avviene se una società ha la necessità di colmare una lacuna in organico.
Per questo in assoluto è molto rischioso attendere gli ultimi giorni di mercato per completare la propria rosa con i giocatori necessari per il proseguimento della stagione, anche perché ai motivi sopraddetti si uniscono le difficoltà che può incontrare un allenatore nell’accogliere in gruppo a fine gennaio un elemento nuovo, magari straniero, da inserire il prima possibile negli schemi.
Atalanta, mercato finito: ma ci si mette la sfortuna
Oltre alla durata, infatti, la macro conseguenza tra il mercato estivo e quello di gennaio è proprio legato alla sua collocazione temporale, perché un conto è far ambientare un volto nuovo a settembre, con la stagione ancora agli inizi, un altro farlo a gennaio, quando gli obiettivi di classifica sono ormai chiari e la graduatoria già allungata.
Come accade spesso l’Atalanta aveva saputo muoversi per tempo, mostrando idee chiare sul mercato, unite alla possibilità economica di chiudere in fretta gli affari progettati. La sfortuna sembra però volersi mettere in mezzo nella stagione della squadra di Gasperini, che rischia di perdere per un lungo periodo proprio uno dei nuovi acquisti di gennaio.
Tegola Atalanta, Gasperini perde subito il nuovo acquisto
A inizio sessione gli uomini mercato della Dea erano riusciti a bruciare la concorrenza per Isak Hien, difensore svedese prelevato dal Verona al termine di un lungo corteggiamento iniziato in estate. Il giocatore ha le caratteristiche giuste per il gioco di Gasperini, ma dopo appena tre partite con i nerazzurri, tutte da subentranti, ha rimediato un infortunio che potrebbe tenerlo a lungo lontano dai campi.
Gli esami strumentali hanno infatti riscontrato una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro. Hien sarà quindi indisponibile per almeno un mese. Uno stop che riapre l’emergenza in difesa per l’Atalanta a poche settimane dalla ripresa delle coppe europee. I bergamaschi, infatti, insieme a Fiorentina, Inter e Lazio, sono gli unici ancora in corsa su tre fronti. Il turnover è quindi indispensabile, ma per qualche settimana in difesa gli uomini saranno contati.