“Voglio restare a lungo”: Napoli, risveglio da favola | Con un messaggio smentisce tutti
Protagonista del mercato di gennaio, la squadra campione d’Italia trova un altro motivo per fare festa: tifosi increduli.
Re del mercato a gennaio. Per non ritrovarsi fuori dal giro che conta in primavera. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è stato di parola. Al termine del deludente pareggio contro il Monza che chiuse lo scorso 29 dicembre un 2023 a due volti per tifosi, squadra e ambiente tutto, il numero uno azzurro aveva fatto dichiarazione di pubblica ammenda.
“Quanto è successo nella prima parte di stagione è solo di mia responsabilità. Cercheremo di porre rimedio a gennaio”. Detto, fatto, così ecco arrivare una campagna acquisti invernale dal sapore… estivo. Acquistare cinque giocatori, tutti potenzialmente titolari, a metà stagione è tutt’altro che semplice, ma questo è accaduto in casa dei campioni d’Italia.
Walter Mazzarri non potrà che rallegrarsi dell’attivismo del proprio presidente, che non ha badato a spese nel tentativo di puntellare l’organico che aveva affrontato la prima parte di stagione, di fatto identico a quello che aveva trionfato il campionato ad eccezione della cessione di Kim min-jae.
Dopo una simile impresa, tuttavia, anche alla luce dell’addio di Luciano Spalletti, il gruppo doveva essere ritoccato, o meglio rinfrescato. Questo è quanto accaduto a metà di un campionato che, classifica alla mano, non è ancora compromesso, ma che d’ora in poi dovrà vedere il Napoli tra le protagoniste.
Napoli, non solo acquisti: torna d’attualità il caso Osimhen
L’obiettivo quarto posto è ancora alla portata, eppure qualche nube all’orizzonte non manca. Si pensi alla cessione di Eljif Elmas, prezioso jolly per centrocampo e attacco, volato al Lipsia già a fine dicembre per 25 milioni. Una mossa che ha di fatto finanziato la campagna acquisti in entrata, privando però il tecnico di una pedina molto utile.
A proposito di spine certo non hanno fatto piacere a nessuno le parole di Victor Osimhen, che dalla Costa d’Avorio, dove è in corso la Coppa d’Africa, ha anticipato di aver già deciso il proprio futuro. Parole che fanno pensare ad un addio al Napoli a fine stagione, magari prevedibile nonostante il fresco rinnovo, ma che non doveva venire comunicato con queste tempistiche. Dall’altra parte c’è però anche chi giura amore ai colori azzurri.
Giacomo Raspadori idolo del Maradona: le parole che fanno sognare i tifosi
Giacomo Raspadori è stato uno dei “coprotagonisti” della cavalcata scudetto della squadra di Spalletti. Pur non da titolare l’ex Sassuolo ha siglato gol pesanti e mostrato grande attaccamento alla maglia, confermato dalle dichiarazioni d’amore rilasciate nel corso di un’intervista a The Pitch Interview: “L’azzurro è un colore che è entrato a far parte della mia vita e che spero di poter vestire sia a Napoli, che in azzurro con la maglia della nazionale, il più a lungo possibile. Voglio regalare ancora tante gioie ai tifosi del Napoli”.
Parole che riempiranno d’orgoglio il popolo del Maradona, insieme alla curiosa motivazione che ha portato Jack a scegliere l’81 come numero di maglia: “Il mio numero è il 18, legato alla mia data di nascita, ma a Napoli ho invertito l’uno con l’8. 081 è il prefisso di Napoli, ho pensato fosse una cosa carina e divertente. Opinione di sicuro condivisa con i tifosi…