Da Messi non ci vado: il Pallone d’Oro incassa il rifiuto | E pensare che erano amici
Il voltafaccia non è piaciuto al giocatore. La decisione è davvero discutibile e mette a rischio un’amicizia storica.
Giocare con Leo Messi, per molti, significa vivere il proprio sogno due volte. Se il primo consiste nel diventare calciatori e guadagnarsi da vivere attraverso gol e partite in giro per il mondo, la presenza della stella argentina nella stessa squadra di un aspirante calciatore è magia.
L’ex calciatore del Barcellona ora è impegnato in America nell’Inter Miami di David Beckham ma la classe è rimasta intatta. Chi ha il piacere di vederlo dal vivo può confermarlo: l’argentino sarà pure a fine carriera ma il talento è sempre lo stesso.
Dribbling, colpi da biliardo e una presenza in campo che da sola vale il prezzo del biglietto sono soltanto alcuni punti focali del suo universo. Dal paragone con Cristiano Ronaldo fino all’eterno dilemma che coinvolge anche Diego Maradona, la Pulce è pronta a scrivere nuove pagine di football, un po’ come successo a CR7 in Arabia Saudita.
L’ultima decisione però non arriva da Messi ma da un amico. In tanti non ci crederanno ma di fronte all’opportunità di ritrovarsi, quest’ultimo ha detto no. Ecco di chi si tratta e cosa è successo.
Un colpo basso: ecco cosa è successo
Chi non vorrebbe giocare con i migliori calciatori del pianeta, coloro che con una semplice giocata possono farti vivere un altro sogno? In questo caso il giocatore non ha avuto dubbi e ha messo davanti a tutto la sua volontà di rispettare un accordo.
Niente Inter Miami dunque per il giocatore. E pensare che Messi avrebbe potuto allargare la famiglia di grandi ex compagni di squadra. La rimpatriata che ha coinvolto già Busquets, Jordi Alba e che prevederà l’arrivo di Luis Suarez, è destinata a chiudersi qui.
Il giocatore ha detto no
Secondo quanto riportato da TYC Sports, Messi avrebbe chiesto alla dirigenza del club americano di ingaggiare Marcos Rojo, amico ed ex compagno di nazionale. La risposta del difensore del Boca Juniors è stata alquanto sorprendente. In tanti avrebbero voluto avere questa chance.
È arrivato un “no” e a questo punto Rojo onorerà fino in fondo il contratto siglato con il club di Buenos Aires, in scadenza a giugno 2024. Una scelta che farà discutere e che costringerà la dirigenza a trovare altri rinforzi. Chissà se questa scelta avrà delle ripercussioni anche sul lato privato.