Addio Juventus, offerta mostruosa dall’Arabia | A queste cifre non ci pensa due volte
Svolta a sorpresa per il mercato dei bianconeri: una ricca offerta può portare via ad Allegri un titolare. Il sostituto è in casa.
Il mercato, si sa, vive di occasioni. Quelle che possono presentarsi all’improvviso, anche fortuitamente, e che possono scompaginare le strategie che un club potrebbe avere già definito da mesi. Occasioni che però bisogna essere bravi a cogliere e soprattutto a mettersi nelle condizioni di farlo.
Ne sa qualcosa la Juventus, che come previsto non sta vivendo un gennaio da protagonista delle trattative. Del resto era noto già da inizio stagione che dopo un’estate priva di investimenti e con un solo volto nuovo, Timothy Weah, alla Continassa non ci si sarebbe potuti permettere neppure un inverno da… leoni, complice una situazione di bilancio in miglioramento, ma da monitorare.
La necessità di rispettare l’indice di liquidità ha quindi costretto e costringerà la coppia Giuntoli-Manna a rispettare la vecchia regola del “a un’entrata deve corrispondere un’uscita”, rigorosamente senza che il segno meno faccia capolino nei conti al termine della sessione. Al resto ha pensato la sorprendente marcia della squadra nella prima parte di stagione.
Già, perché se a ottobre aggiungere un centrocampista alla rosa sembrava una necessità alla luce delle squalifiche di Paul Pogba e Nicolò Fagioli, il rendimento di giocatori come Weston McKennie, prezioso jolly da spendere tra fascia destra e vie centrali, e pure di rincalzi come Hans Nicolussi Caviglia ha convinto Max Allegri e i dirigenti a non ritoccare il reparto.
Mercato Juventus, Ranocchia e Dragusin “portano” Djalò
Exploits che hanno permesso ai dirigenti della Juventus di cogliere la famosa occasione, quella presentatasi per Tiago Djalò. Il centrale portoghese arriverà dal Lille già a gennaio per acclimatarsi con calma nel calcio italiano in vista del ruolo che gli toccherà nella prossima stagione, la sostituzione del partente Alex Sandro. Un investimento reso possibile dalle cessioni di Filippo Ranocchia al Palermo e dai 4 milioni incassati dal passaggio di Radu Dragusin al Tottenham.
Così, incredibile ma vero, la Juve si è scoperta quasi sovrabbondante in qualche reparto, alla luce anche dell’assenza di impegni europei. Per questo, complice anche l’esplosione di Kenan Yildiz, Moise Kean, titolare nella fase centrale del girone d’andata, si avvia verso la cessione in prestito per la seconda parte di stagione. Quella che non dovrebbe invece riguardare Samuel Iling-Junior, per il quale sembra addirittura profilarsi una maglia da titolare qualora si concretizzasse una cessione illustre.
Sirene arabe per Kostic: Juventus pronta a fare cassa
Filip Kostic è infatti tornato nel mirino di alcuni club dell’Arabia Saudita, come già accaduto la scorsa estate. L’esterno serbo, titolare nel 3-5-2 di Allegri, ma non sempre convincente, potrebbe essere allettato da una ricca offerta che gli permetterebbe di raggiungere i compagni di nazionale Aleksandar Mitrovic e Sergej Milinkovic-Savic, entrambi in forza all’Al Hilal.
La Juventus è pronta ad ascoltare eventuali offerte per un giocatore in scadenza nel 2026, ma che potrebbe comunque cambiare aria in estate. Già autore di quattro assist in campionato (lo scorso anno furono otto), Kostic verrebbe rimpiazzato da Allegri con elementi già in rosa: lo stesso Iling, ma anche il duttile Andrea Cambiaso, in attesa del ritorno di Mattia De Sciglio dopo il grave infortunio al ginocchio.