“Non solo lui”: Napoli, fuochi d’artificio sul mercato | Dopo Samardzic un altro top player
Campioni d’Italia in ginocchio sul campo, ma protagonisti nelle trattative: dopo il serbo De Laurentiis fa un altro colpo in Serie A.
Ventuno punti nelle prime 12 giornate, sette nelle rimanenti sette. Il girone d’andata del Napoli si è chiuso con il magro bottino di 28 punti e con la settima sconfitta, quella pesante anche in termini numerici rimediata sul campo del Torino.
Il bilancio della prima parte della seconda avventura di Walter Mazzarri sulla panchina degli azzurri è deficitario. La media punti si è ulteriormente abbassata rispetto alla già fallimentare era Garcia e il tracollo in Coppa Italia contro il Frosinone e il grigio pareggio casalingo contro il Monza avevano già fatto scattare l’allarme prima del tracollo contro i granata.
Solo grazie al passo lentissimo delle concorrenti in lotta per il quarto posto Kvaratskhelia hanno ancora un traguardo cui aggrapparsi. La sfiducia nella piazza è però palpabile, mentre più difficile è riuscire a distribuire le colpe per una crisi che sembra avere radici molto profonde.
Più ancora che problemi di gioco, infatti, i giocatori del Napoli sembrano aver perso entusiasmo e unione d’intenti. Basti vedere le espressioni dei volti e le posture dei giocatori, scoraggiati alla prima contrarietà che si presenta in campo e quasi mai in grado di risalire la china, bensì quasi rassegnati a vedere gli avversari inferire sulle difficoltà di un gruppo peraltro quasi uguale a quello scudettato.
Napoli, obiettivo Champions League: De Laurentiis è pronto a investire
Il presidente Aurelio De Laurentiis si è assunto tutte le responsabilità per quanto accaduto in una prima parte di stagione da incubo. Dalla scelta dell’erede di Luciano Spalletti a quella di Mazzarri, fino alle scelte di mercato compiute la scorsa estate, tra acquisti mancati e questioni rimaste aperte troppo a lungo, ovvero i rinnovi dei big.
Lo stesso numero uno azzurro ha però promesso la massima disponibilità per cercare di rimediare fin da subito, attraverso un mercato aggressivo. Del resto fallire la qualificazione alla Champions League sarebbe esiziale, quindi è logico anticipare a gennaio gli investimenti che dovrebbero venire effettuati in estate per rifondare il gruppo.
Il Napoli rifà la trequarti: dopo Samardzic c’è l’idea Barak
Non a caso, allora, il Napoli è tra le società più attive dei primi giorni di trattative. Un acquisto è stato quasi definito, quello del centrocampista offensivo dell’Udinese Lazar Samardzic, mentre per la difesa sta per sfumare il sogno di arrivare a Radu Dragusin, vicino al Tottenham. Tuttavia considerando la partenza di Eljif Elmas e la delicata situazione di Piotr Zielinski, a scadenza a giugno e promesso sposo dell’Inter, i campioni d’Italia sono vicini a piazzare un altro colpo sulla trequarti.
Il giocatore individuato dai dirigenti azzurri è Antonin Barak. Il centrocampista ceco può lasciare la Fiorentina, dove sta trovando poco spazio e non sta convincendo negli scampoli di partita regalatigli da Italiano. Gli 11 gol segnati due anni fa con il Verona sono un ricordo lontano, ma il Napoli è pronto a scommettere sul suo riscatto. Non sarà semplice convincere i viola, rivali diretti degli azzurri nella corsa al 4° posto, ma il giocatore ha proprio le caratteristiche di Elmas, potendo fungere da mezzala o esterno di un ipotetico tridente. Un mercato da protagonista per rinascere: il Napoli e Barak hanno lo stesso obiettivo.