Milan, l’ultimo arrivato deve già ripartire: lo mandano via senza pensarci | Ecco cosa è successo
Il Milan non può trattenere il nuovo acquisto. Ecco di chi si tratta e perché non darà una mano a Pioli per la rincorsa in campionato.
La vittoria contro l’Empoli ha rappresentato un punto di ripartenza importante per il Milan che, grazie alla caduta della Fiorentina contro il Sassuolo, può consolidare il terzo posto e per la prima volta guardare chi sta davanti in classifica.
Giroud e compagni proveranno ora ad avvicinarsi alla Juventus di Massimiliano Allegri, vittoriosa in trasferta contro la Salernitana nonostante altre mille polemiche. Il tecnico rossonero Stefano Pioli vuole vivere questo mese di gennaio al massimo delle possibilità, senza alibi e rimpianti.
Certo, gli infortuni non hanno dato una mano allo staff tecnico ma un grande club come il Milan ha il dovere di trovare le risorse in campo e fuori per sopperire a ogni assenza. È anche per questo che la dirigenza sta sondando diversi profili per il reparto che sta soffrendo di più.
Se un giocatore è ufficialmente tornato a casa, un altro non può restare. Questioni di equilibrio ma anche di ambizioni a livello personale. Quando sarà pronto potrà riaffacciarsi a Milanello con maggiore convinzione.
Bentornato a casa
Il Milan riabbraccia Matteo Gabbia, difensore classe 1999 che era volato in Spagna per 6 mesi. Le difficoltà del reparto difensivo, che sono coincise con i tanti infortuni, hanno spinto la società a intervenire tempestivamente.
Mister Stefano Pioli avrà ora una pedina in più per alzare il muro davanti a Mike Maignan. Per un calciatore che torna per restare ce n’è un altro che sarà rivalutato più avanti, dopo un’altra esperienza con una maglia diversa da quella rossonera.
Che sfortuna: niente Milan per lui
Alcuni le chiamano meteore. Sicuramente Marko Lazetic appartiene a questa categoria se si pensa al contributo che ha dato alla banda rossonera. Arrivato due anni fa dalla Stella Rossa, l’attaccante 2004 non è riuscito a sfondare nemmeno in Olanda, in occasione dell’ultimo prestito.
Le zero reti e gli zero assist in otto partite giocate con il Fortuna Sittard parlano da soli. Secondo l’esperto di mercato Nicolò Schira, i prossimi 6 mesi del calciatore potrebbero essere a Lecco, in Serie B. Un’altra piazza calda per aiutare la stella cadente a ritrovare minuti e coraggio in vista di una nuova chiamata. Stefano Pioli ci crede ancora e lo aspetta.