Sinner smascherato, la collega spiffera tutto: “Vuole sempre una cosa” | Non riesce a farne a meno
Il talento di San Candido è pronto per il primo esame della nuova stagione: verso gli Australian Open spunta una rivelazione a sorpresa.
La nuova stagione è ormai alle porte per Jannik Sinner. Poco più di un mese e mezzo dopo la trionfale conclusione del 2023 con la vittoria della Coppa Davis da leader e trascinatore dell’Italia di Filippo Volandri, nuove sfide sono in arrivo per il talento di San Candido, che sa bene cosa chiedere all’anno solare appena iniziato.
L’obiettivo, tutt’altro che mascherato, è quello di riuscire a vincere il primo Slam della carriera. Si tratta dell’ultimo step che separa Jan dalla gloria assoluta, oltre che dell’ultimo primato da ritoccare per il tennis italiano. A livello maschile l’impresa manca dai tempi di Adriano Panatta, che trionfò nel 1976 al Roland Garros, nell’anno magico che vide il romano vincere anche la Davis.
Insomma, pure i corsi e ricorsi storici sono dalla parte di Sinner, che tuttavia, più che sulla terra parigina, è deciso a puntare sul veloce cemento di Melbourne, teatro degli Open d’Australia, o, in seconda battuta, su quello di Flashing Meadows, dove ad agosto si svolgeranno gli US Open. Il primo e l’ultimo major dell’anno sono quelli più adatti all’attuale numero 4 del mondo.
Per questo Jannik non ha lasciato nulla al caso nella preparazione dell’annata 2024 insieme ai propri coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill, ai quali va data buona parte del merito dell’esplosione della quale il Rosso della Pusteria è stato protagonista durante il 2023. Il primo torneo ufficiale per il finalista delle ultime ATP Finals nel nuovo anno saranno infatti proprio gli Australian Open.
Sinner, obiettivo primo Slam: l’Australian Open è alle porte
Un azzardo? Lo dirà il campo, ma quel che è certo è che Sinner aveva bisogno di un lungo periodo di stacco al termine di una stagione così lunga. Gli allenamenti sono ripresi a Montecarlo e la partenza per l’Australia è imminente, con l’anticipo necessario per acclimatarsi al fuso orario. Il primo Slam dell’anno inizierà domenica 14 gennaio.
Si tratta di un’anomalia, dal momento che abitualmente a Melbourne le prime palline rotolavano al lunedì. Nulla di insormontabile, ma serve appunto una programmazione scientifica per farsi trovare pronti a un appuntamento già in grado di orientare l’intera stagione. Certo, la condizione fisica non basta, perché per arrivare in fondo servirà un pizzico di fortuna nel tabellone, e durante le partite, ma anche una motivazione fortissima.
Svelato il segreto di Sinner: parola di Roberta Vinci
E se sulla buona sorte non ci si può sbilanciare in anticipo, sulla carica temperamentale di Sinner ci sono pochi dubbi. A confermarlo è stata una delle grandi protagoniste dell’epoca d’oro del tennis italiano, Roberta Vinci, che nel corso di un’intervista a Quotidiano Sportivo ha svelato un particolare del carattere del fuoriclasse azzurro: “Jannik è un ragazzo ti talento, ma ha anche una grande voglia di migliorare” ha affermato la storica compagna di doppio di Sara Errani.
La tennista tarantina, capace di vincere tutte le prove dello Slam in doppio tra il 2012 e il 2014, vanta anche una finale di uno Slam in singolare, quella del 2015 persa contro Flavia Pennetta. Roby insomma sa cosa serve per arrivare fino in fondo in uno Slam: “Credo sia pronto a vincere uno Slam – il vaticinio di Vinci – Jannik è un ragazzo che non si accontenta mai e che non sottovaluta nessun aspetto in campo, e lo stesso vale per il team che lo segue”. Insomma, un campione programmato per vincere. E pronto per l’ultimo gradino verso la gloria.