“È difficile accettarlo…”: Schumacher, l’annuncio è di queste ore | Milioni di tifosi commossi
L’annuncio è arrivato soltanto poco fa. Un fiume di tifosi provenienti da tutto il mondo non ha potuto far altro che commuoversi
Le vittorie in pista, le persone conosciute e una storia destinata a un finale davvero tragico. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare l’addio al paddock da parte del campione tedesco attraverso queste modalità.
Quando si parla di Formula 1 e di sport in generale, è davvero difficile allontanarsi anche solo per un momento dai record dei grandissimi del passato. Nell’era moderna il nome di Schumacher è un po’ come nominare Michael Jordan per la pallacanestro.
Il destino per alcuni uomini è stato davvero crudele. Una vita che scappa via come la rossa che riaccelerava dopo una curva per imboccare il rettilineo. Ad attendere i piloti sul traguardo però c’era anche tanto dolore.
Quel momento di 10 anni fa ha segnato la vita della famiglia Schumacher come quella di milioni di appassionati. C’è una persona in particolare che non ha mai smesso di pensare a quello che è stato un vero e proprio mentore. Chissà cosa gli avrebbe detto in questa occasione.
La Formula 1 non è più la stessa
Da quel tragico incidente sugli sci, gli appassionati di automobilismo si sono approcciati a questo sport con uno spirito diverso. Ad un tratto non c’era più il campione da applaudire dal divano e allo stesso tempo, per i più giovani, è mancato un vero e proprio punto di riferimento.
Sebastian Vettel, nel corso di un’intervista a RTL, ha raccontato le emozioni di un percorso che sta portando avanti senza i consigli di uno dei suoi migliori amici. Ecco, attraverso le parole dell’ex pilota Red Bull e Ferrari, cosa avrebbe voluto Schumi.
La confessione di Seb
Il rapporto tra Michael Schumacher e Sebastian Vettel è andato ben oltre le gare e l’adrenalina che accompagna gli attimi prima della bandiera a scacchi. “Mi manca il mio amico – dice Vettel a RTL – sarebbe stato importante negli ultimi anni quando avevo un dubbio. Schumacher ha rappresentato tanto per me, le gare non erano la cosa più importante che avevamo in comune”.
Facile pensare ad esempio al rapporto di Seb con la famiglia di Schumi e il ruolo di fratello maggiore ricoperto negli anni di formazione del figlio dell’ex leggenda Mick. “Per la famiglia è sicuramente più complicato – ammette Vettel -. Al momento dell’incidente del padre Mick era adolescente. È davvero molto difficile accettare tutto questo“.