Dramma Marcell Jacobs, la verità è venuta a galla soltanto ora | Tutta Italia piange per lui
Il campione olimpico in carica dei 100 metri ha svelato una situazione gravissima che ha commosso l’Italia intera
L’anno che è appena iniziato, alla pari di tutti quelli bisestili, sarà un autentico sogno per gli appassionati di sport, chiamati a… impostare le proprie vacanze estive in base ai due macro eventi che caratterizzeranno i mesi di giugno e luglio 2024.
Stiamo ovviamente parlando di Europei di calcio e Olimpiadi. Le due manifestazioni si svolgono per tradizione all’interno della stessa estate e in quest’anno solare torneranno a disputarsi in un anno pari, dopo che il dramma della pandemia di Coronavirus aveva costretto nel 2020 a rinviare entrambi gli appuntamenti di 12 mesi.
Quest’anno, peraltro, il tutto si svolgerà a non troppi chilometri di distanza e dopo una vera e propria “staffetta”. Trascorreranno infatti solo 12 giorni tra la finale di Euro 2024, in programma il 14 luglio a Berlino, alla Cerimonia d’Apertura dei Giochi di Parigi, fissata per venerdì 26 luglio sulle rive della Senna. Chissà se per i colori italiani sarà un’altra estate di trionfi proprio come quella del 2021, quando oltre agli Azzurri di Roberto Mancini anche dalle Olimpiadi di Tokyo arrivarono gioie inattese.
In Giappone infatti la spedizione azzurra seppe conquistare 40 medaglie, record assoluto, ben 10 di queste d’oro. Tra le imprese più memorabili non può essere dimenticata quella doppia confezionata da Gimbo Tamberi e Marcell Jacobs in pochi minuti di quello storico 1° agosto, quando l’atletica italiana si colorò d’azzurro come non mai.
Dai trionfi di Tokyo all’abisso: la rivelazione-shock di Marcell Jacobs
Sono trascorsi meno di tre anni, eppure se il saltatore in alto marchigiano è riuscito a confermarsi ai vertici, non altrettanto si può dire per lo sprinter gardenese, che si è fermato per due volte in semifinale nei 100 metri nelle due edizioni successive dei Mondiali, pur vincendo l’oro nei 100 agli Europei 2022. Il problema principale che ha afflitto Marcell negli ultimi 30 mesi, tuttavia, non è stato di natura tecnica, come drammaticamente ammesso dal diretto interessato.
Intervistato da Il Giornale, infatti, Jacobs ha ammesso di essere stato sfiorato dal demone della depressione: “Il 2023 è stato un anno difficilissimo, durante il quale ho assaggiato questa brutta sensazione – le parole dello sprinter di El Paso – I primi fastidi sono arrivati quando stavo preparando la stagione all’aperto. Sono finito in un tunnel buio, senza luce, nel quale tutto era scuro, durato da maggio ad agosto”.
Il nuovo Jacobs punta a Parigi 2024: “Sono in pace assoluta”
Tutto questo ovviamente non arrivava all’esterno, da dove invece a Jacobs sono pervenute solo critiche: “Le persone che fino a poco prima mi esaltavano, mi hanno gettato nella polvere. È un mondo difficile in cui bisogna essere forti, cercare di isolarsi e ritrovare le energie per risollevarsi”.
Ora però tutto è passato. “Ho combattuto e ne sono uscito” ha aggiunto Marcell dalla propria casa di Jacksonville, in Florida, vicino al quartier generale del suo nuovo allenatore, Rana Reider, che ha preso il posto dello storico coach Paolo Camossi e che si dice già sicuro che Jacobs a Parigi farà meglio che a Tokyo, dove oltre che nei 100 Marcell ha trionfato anche nella 4×100: “Il mio corpo lavora benissimo, mi sento in pace assoluta” ha concluso lo sprinter. E allora in bocca al lupo, Marcell. E ben tornato.